Sulla vicenda di mio padre «fate tutti gli accertamenti che dovete ma l'unica cosa che non sopporto è come io possa essere paragonato ad una ministra che andava a fare il giro delle banche per salvare quella del padre. Io non mi sono messo a fare il giro delle sette chiese per salvarlo ma sono qui a dirvi che se qualcuno ha sbagliato della mia famiglia dieci anni fa io da quei fatti prendo le distanze». Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio parlando con i cronisti a L'Aquila.
Sulla vicenda di mio padre «fate tutti gli accertamenti che dovete ma l'unica cosa che non sopporto è come io possa essere paragonato ad una ministra che andava a fare il giro delle banche per salvare quella del padre.
Ultimo aggiornamento: 13:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sulla vicenda di mio padre «fate tutti gli accertamenti che dovete ma l'unica cosa che non sopporto è come io possa essere paragonato ad una ministra che andava a fare il giro delle banche per salvare quella del padre.
Io non mi sono messo a fare il giro delle sette chiese per salvarlo ma sono qui a dirvi che se qualcuno ha sbagliato della mia famiglia dieci anni fa io da quei fatti prendo le distanze». Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio parlando con i cronisti a L'Aquila.