Brunetta: «Fare una buona legge elettorale e poi al voto»

Domenica 22 Gennaio 2017
Brunetta: «Fare una buona legge elettorale e poi al voto»
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«Credo che dobbiamo avere una buona legge elettorale e poi si vada immediatamente a votare. Quelli che dicono auto-applichiamo la sentenza della corte insultano la Consulta e il Parlamento». Lo afferma il capogruppo FI Renato Brunetta ospite de L'intervista di Maria Latella, su Skytg24. Alla domanda se ritenga opportuno andare a votare nel 2018 risponde: il «2018 è fra un anno, non fra cinque».

«Ai numeri che ci sono oggi in parlamento - prosegue - non corrisponde il consenso della gente.
Noi vogliamo una legge a forte base proporzionale. Renzi insiste sul Mattarellum, faccia pure, resterà solo». E sull'ipotesi di un patto Renzi-Berlusconi per far andare avanti la legislatura con l'appoggio di FI Brunetta risponde: «Questo patto non esiste, esiste la responsabilità di FI. Ma se nel governo Gentiloni ci sarà continuismo» rispetto alle politiche di Renzi «noi continueremo a votare contro. È questa la linea di FI». 


Quanto al centrodestra «in Italia e in Europa le destre non sono omogenee sono plurali. Io dico che tutto il centrodestra deve unirsi e in nome di questa unione noi saremo il 28 in piazza», dice Brunetta rilanciando l'idea delle primarie non obbligatorie, ma regolate dalla legge. «Se si facessero le primarie oggi nel centrodestra la linea lepenista non vincerebbe, se si facesse un'assemblea costituente del centrodestra unito la componente lepenista ci sarebbe ma non sarebbe maggioritaria», aggiunge.

 
Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 11:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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