«Mo' fa' conto quello che penso io, che rimane veramente fra noi, poi lo utilizzi: un anonimo che ti ha detto...
Le parole rivolte da Berdini al giovane collaboratore del quotidiano torinese Federico Marcello Capurso dimostrano che era perfettamente conscio di parlare con un giornalista, contrariamente a quanto ha sostenuto pubblicamente e in più occasioni. Di più: Berdini passa al giornalista un'informazione sensibile suggerendogli di diffonderla senza fare il suo nome: «Poi lo utilizzi: un anonimo che ti ha detto....», gli dice.
Berdini intanto continua a difendersi: «I colloqui con questa persona sono stati due. Uno appena finito il convegno al quale stavo partecipando. Il secondo colloquio è avvenuto fuori, mi stava aspettando. È lì che si è qualificato anche come giornalista. Ma non mi ha mai detto che stava registrando», ha ribadito l'assessore. All'inizio del primo colloquio, ha spiegato, «si è avvicinato insieme ad alcuni del M5s miei amici».
Il nuovo audio complica la posizione dell'assessore che dopo un faccia a faccia con la Raggi condito di scuse si era visto respingere le dimissioni. A far desistere la Raggi dall'allontanare Berdini sarebbe stata la delicatezza dei dossier di cui l'assessore deve occuparsi, in primis quello del progetto per lo stadio a Tor di Valle. Ma ora cosa succederà?
Roma, nuovo audio di Berdini: «Raggi e Romeo amanti, ma io non ti ho detto nulla»
Sabato 11 Febbraio 2017Cioè questi erano amanti». A parlare è Paolo Berdini e i "questi" a cui fa riferimento altri non sono che Virginia Raggi e l'ex capo staff del sindaco di Roma Salvatore Romeo. La frase viene pronunciata dall'assessore capitolino all'Urbanistica nell'ormai famoso colloquio con il giornalista de La Stampa che lo ha portato a un passo dall'essere cacciato dalla giunta: si tratta di nove secondi di audio (ascolta) finora mai ascoltati, pubblicati oggi da Mattia Feltri (sempre un giornalista de La Stampa) sul proprio profilo Facebook.