Ucciso imprenditore italiano scomparso in Costa Rica: trattava affare milionario a Panama

Mercoledì 1 Febbraio 2017
Vincenzo Costanzo, 52 anni
1
E' stato ucciso l'imprenditore calabrese Vincenzo Costanzo, di 52 anni, scomparso a San José, in Costa Rica, il 24 gennaio scorso.
Il cadavere è stato trovato in una località alla periferia della capitale costaricana. Lo apprende l'ANSA dalla famiglia che vive a Bari. Nei giorni scorsi Costanzo stava trattando la vendita a Milano di un terreno di 17 ettari del valore di alcuni milioni di euro nell'isola di Cebaco (Panama) del quale possedeva il 60% delle quote.




L'uomo, padre di due figli, viveva nell'isola da circa 25 anni dove aveva costruito un hotel e alcune farmacie, che poi aveva ceduto. Il riconoscimento del cadavere, in stato di decomposizione, è stato fatto attraverso i tatuaggi che la vittima ha sugli avambracci: un drago e un sole.

L'uomo, originario di Cosenza con parenti che vivono a Bari e in Calabria, poco prima di scomparire - è scritto nella denuncia presentata dalla sorella ai carabinieri - ha detto ad alcuni parenti che aveva un appuntamento con un amico italiano che lo aveva messo in contatto con persone interessate ad acquistare un terreno del valore di alcuni milioni di euro che si trova a Panama, nell'isola di Cebaco. Il terreno, di 17 ettari, è di proprietà di una società - a quanto si apprende a Bari - in cui Costanzo avrebbe il 60% delle quote.

La trattativa per la vendita avrebbe dovuto concludersi nei giorni scorsi a Milano dove era stato fissato, dopo vari rinvii, un appuntamento con i potenziali acquirenti. Costanzo, infatti, il giorno dopo la scomparsa avrebbe dovuto prendere un aereo per rientrare in Italia e per concludere la vendita del terreno. Per questo motivo, aveva lasciato le valigia già pronte per il viaggio a casa dell'ex suocera. Della scomparsa, fanno sapere i familiari, è stata informata la Farnesina, che segue il caso. Contatti sono stati avviati con l'Interpol e con il consolato italiano in Costa Rica. 
Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 08:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci