Torna dal Canada a Roseto, città natale dei genitori, per godersi la pensione e muore improvvisamente: Gabriele Viscardi, 62 anni, lascia tre figlie.
Quando è andato dallo zio lo ha trovato a terra in bagno con una ferita in testa. Il nipote ha allertato subito i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza medicalizzata del 118, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Per via di un grosso taglio riportato sulla fronte, sono intervenuti anche i carabinieri e il medico legale che ha poi stabilito che la ferita è compatibile con una caduta e che l’uomo è morto per un arresto cardiocircolatorio e respiratorio. Il pm di turno ha subito firmato l’autorizzazione per la restituzione della salma alla famiglia.
I vicini di casa raccontano che « Gabriele la scorsa settimana si era sentito male ed era stato portato al Mazzini di Teramo per un problema cardiaco. Poi era stato dimesso e lui ci aveva raccontato che il cardiologo gli aveva riscontrato l’ostruzione al 70% di alcuni vasi sanguigni e che era in attesa di farsi operare. Purtroppo non ha fatto in tempo». Sempre i vicini raccontano che Viscardi era una persona bravissima, spesso li invitava alle sue grigliate. «Faceva una salsa per condire le costolette che era una delizia» dicono. L’uomo era separato dalla moglie e aveva tre figlie che vivono in Canada, dove andava a trovarle ogni sei mesi. Il 62enne, sempre stando al racconto di chi lo frequentava e da quello che postava sul suo profilo Facebook, si era ben integrato a Roseto, partecipando a diverse manifestazioni sociali. La data del funerale è ancora da stabilire, poiché i famigliari devono venire dal Canada in Abruzzo.