Condanne pesanti per gli autori del pestaggio di Maurizio Di Francescantonio, avvenuta il 18 settembre del 2016 in un vagone della metropolitana di Roma.
La violenta aggressione era partita dopo che Di Francescantonio aveva chiesto ai tre di rispettare il divieto di fumo all'interno della metro romana. I condannati, tutti con precedenti, quella domenica pomeriggio in un convoglio della metro B a piazza Bologna presero a calci e a pugni Di Francescantonio, 37enne residente a Tivoli. L'unica a difenderlo fu la madre che tentò di fargli da scudo, ricevendo anche lei dei colpi. I tre sono stati identificati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza che ripresero tutte le fasi della aggressione.