Rimini, barca sugli scogli per il maltempo: un morto, due feriti gravi e tre dispersi

Martedì 18 Aprile 2017
Rimini, barca sugli scogli per il maltempo: un morto, due feriti gravi e tre dispersi
4

Un morto, due feriti gravi e tre dispersi per i quali le speranze di trovarli in vita sono via via più deboli. E' il bilancio della tragedia di Rimini: a sera, poco oltre le 19, quando la pioggia battente sferza il molo e la luce inizia a farsi fioca, sono ancora in volo due elicotteri sul porto alla ricerca dei dispersi nell'incidente, avvenuto intorno alle 16.30, quando un'imbarcazione è andata a schiantarsi sulle barriere frangiflutti all'imboccatura dello scalo romagnolo.

Nell'impatto con le scogliere, uno dei sei passeggeri del natante poi finito rovesciato sulle rocce - cinque uomini e una donna - ha perso la vita, mentre due sono stati condotti in ospedale in codice rosso, di massima gravità, e tre risultano dispersi. Nel mare gelido di una giornata segnata dal forte vento, onde alte e scrosci di pioggia.

A bordo dell'imbarcazione, una barca a vela lunga una quindicina di metri immatricolata a Monfalcone, partita dal porto di Marina di Ravenna e diretta a Trapani in Sicilia, c'erano in tutto sei persone provenienti da Bussolengo, nel Veronese: tra questi un padre di 65 anni con la figlia e il fidanzato della figlia. Le ricerche, hanno visti impegnati, sin dal pomeriggio, gli uomini della Capitaneria di Porto e i Vigili del Fuoco con il Nucleo sommozzatori e il supporto di un paio di elicotteri a volteggiare sulle acque riminesi.

Sulla palata del Porto anche gli uomini della Protezione Civile, dei Carabinieri, della Polizia e della Polizia Municipale. L'imbarcazione si è schiantata contro la diga foranea mentre cercava di rientrare in porto per via delle difficili condizioni metereologiche. Per ore, raffiche di vento oltre i 70 chilometri orari hanno flagellato tutta la provincia di Rimini. Il natante era partito nel primo pomeriggio da Marina di Ravenna e, non riuscendo a proseguire, stava cercando di entrare in porto a Rimini per ripararsi dal fortunale. L'equipaggio aveva chiesto via radio di poter attraccare e gli era stata concessa l'autorizzazione. Ma la corrente e le onde l'hanno sbattuta, quando è stata piantata dal motore, contro la scogliera ribaltandola persino.




 

 



Sul porto canale si trovava un fotografo riminese che ha assistito alla scena e ha prestato i primi soccorsi, lanciando poi l'allarme alla Capitaneria di Porto. Uno dei membri dell'equipaggio è stato trovato privo di vita, trascinato dalla corrente nello specchio di mare all'altezza della spiaggia libera di Rimini, a sud del portocanale. Entrambi i due sopravvissuti, recuperati dai vigili del fuoco, sono stati portati all'ospedale Infermi di Rimini. Con il passare delle ore la speranza di ritrovare in vita i tre dispersi si fa sempre più debole, anche perché le ricerche sono rese molto difficili dalle condizioni del mare, ancora in burrasca. Durante la notte verrà tenuto acceso un radiofaro di vedetta e per la sicurezza dei pescherecci.





 

Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 08:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci