Violenza sessuale di gruppo continuata e aggravata, violenza privata e pornografia minorile. Con queste accuse i carabinieri di Vasto hanno arrestato quattro giovani, uno di 18 anni (ma all’epoca dei fatti era minore) e tre di 17, residenti tra Vasto, San Salvo e Paglieta, in provincia di Chieti: sono stati sottoposti alla permanenza in casa (l’equivalente degli arresti domiciliari). La vittima era una ragazzina di 16 anni, vessata per due lunghi anni. Gli arresti di oggi si aggiungono ai due già eseguiti lo scorso giugno a carico di altri due minori. Le violenze - come riferito in conferenza stampa dal maggiore Amedeo Consales - avvenivano nel garage di uno degli indagati, in luoghi aperti e nei pressi di una struttura abbandonata. Due di loro avrebbero filmato le violenze con i telefonini.
Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 19:02
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