Ragazzi morti nel crollo della casa, indagati i 14 eredi comproprietari del terreno. Il casolare abbandonato da anni e senza recinzione

Il reato ipotizzato dal pm di Nuoro Riccardo Belfiori è duplice omicidio colposo

Martedì 2 Aprile 2024
Ragazzi morti nel crollo della casa, indagati i 14 eredi comproprietari del terreno. Il casolare abbandonato da anni e senza recinzione

Quattordici persone sono state iscritte nel registro degli indagati per la morte di Patrick Zola e Ethan Romano, i due ragazzini di 15 e 14 anni, vittime del crollo del casolare diroccato alla periferia di Nuoro.

Si tratta degli eredi, comproprietari del terreno su cui sorge la casa abbandonata da decenni.

Patrick e Ethan, i due ragazzini morti dopo il crollo di un tetto a Nuoro: la Procura indaga. La ricostruzione dell'incidente

Gli avvisi di garanzia dovrebbero arrivare nelle prossime ore agli interessati.

Il reato ipotizzato dal pm di Nuoro Riccardo Belfiori è duplice omicidio colposo. Il casolare era abbondonato da anni, senza recinzione. Chiunque poteva accedervi.

 

 

Gli avvisi di garanzia ai 14 proprietari del casolare diroccato di Nuoro consentiranno agli indagati di nominare un perito di parte in vista dell'autopsia sui corpi dei due ragazzini morti ieri sera, che sarà eseguita giovedì all'ospedale San Francesco. Gli avvisi saranno recapitati entro domani, anche perché alcuni eredi risiederebbero all'estero. I funerali di Patrick Zola e Ethan Romano, invece, dovrebbero svolgersi venerdì.

Le indagini

Intanto le indagini della Procura di Nuoro vanno avanti. Gli uomini della Squadra mobile hanno sentito il ragazzino che stava con le due vittime, ma che si trovava all'esterno al momento del crollo e cercano di acquisire tutte le testimonianze delle persone accorse subito dopo i fatti, compresi i vigili del fuoco. Duplice omicidio colposo l'ipotesi di reato formulata dalla Procura.

Il pm Andrea Ghironi, titolare delle indagini, da ieri sera è chiuso in uno stretto riserbo. Il magistrato si trova a dipanare la matassa della proprietà del fabbricato che sorge su un terreno frutto di un'eredità andata a oltre dieci famiglie, fatiscente da decenni.

I vigili del fuoco

Nel frattempo vanno avanti gli studi dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Nuoro. «Stiamo lavorando per fare il quadro della situazione in base a ciò che i nostri uomini hanno trovato anche con l'aiuto dei droni - ha detto all'Ansa l'ingegnere Giampaolo Lampis comandante dei Vigili del fuoco di Nuoro -. Di certo c'è la criticità dell'edificio, fatiscente da tantissimo tempo e il crollo della copertura sopra il primo piano dove sono stati travolti i ragazzi, ma riguardo alle cause che l'hanno provocata serve fare degli studi. Appena li avremo possiamo spiegare cosa è successo o ipotizzare le probabili cause del crollo».

Potrebbero essere state le abbondanti piogge di questi giorni? «Al momento non lo possiamo dire - ha concluso il comandante - né possiamo dare altre ipotesi prima di studiare le cause e metterle a disposizione degli organi inquirenti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci