Il giallo dei 130 alunni ricoverati. La Asl: «Non è un virus». Cibo sequestrato, mense sospese

Lunedì 4 Giugno 2018
Il giallo degli 80 alunni e prof ricoverati. La Asl: «Escluso un virus». Cibo sequestrato
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Almeno 130, di cui 126 bambini iscritti in numerose scuole della città, le persone arrivate in pronto soccorso, a Pescara, da venerdì ad oggi, in seguito a malori con sintomi da intossicazione alimentare.

Escluso che si tratti di una forma virale, i primi accertamenti parlano di un'infezione di origine batterica, ma un quadro più chiaro si potrà avere domani mattina. Intanto la Procura di Pescara ha aperto un fascicolo contro ignoti per fare chiarezza sulla vicenda. Al centro dell'attenzione il centro cottura che serve le mense scolastiche della città.

Si tratta con tutta probabilità di un'infezione di origine batterica, ma «i campioni sottoposti a coltura non hanno dato finora esito di positività».

Lo afferma la Asl di Pescara.  «Non è una patologia contagiosa, si tratta probabilmente di un'infezione batterica dalla trasmissione oro-fecale. L'igiene, però, è fondamentale e il consiglio è di lavarsi spesso le mani». Lo dice il manager della Asl di Pescara, Armando Mancini, nel corso della conferenza stampa.

Intanto il sindaco Marco Alessandrini con apposita ordinanza ha deciso lo stop delle mense scolastiche. «I campioni sottoposti a coltura non hanno dato finora esito di positività», ha sottolineato nel corso di una conferenza stampa il direttore generale della Asl, Armando Mancini, il quale, spiegando che «la trasmissione avviene per via oro-fecale», ha affermato che «non è una patologia contagiosa», invitando comunque a rispettare la massima igiene, «che è fondamentale, e a lavarsi spesso le mani».

Nel reparto di Pediatria continua il lavoro per i ricoveri e per il trattamento dei bambini che ancora stanno arrivando in pronto soccorso. Da oggi è anche attivo un ambulatorio ad hoc per il controllo dei pazienti già dimessi. Del totale, 70 bimbi sono stati sottoposti a terapia reidratativa e dimessi. Trenta bambini hanno avuto un periodo di degenza più prolungato (uno o due giorni) ed alcuni sono stati trattenuti a scopo cautelativo e preventivo nei confronti di altri bambini presenti in casa.

Venti bambini sono in attesa di valutazione in pronto soccorso, mentre sei hanno rifiutato il ricovero. «Il problema clinico - sottolineano all'azienda sanitaria - è sotto controllo e nessun paziente ha avuto complicazioni». Visti i tanti arrivi, in ospedale è stata potenziata l'assistenza infermieristica e sono stati reclutati letti aggiuntivi. Accertamenti sono in corso per individuare l'origine del problema. La Procura di Pescara (pm Anna Benigni) ha aperto un fascicolo contro ignoti; l'ipotesi di reato è relativa a quanto previsto dalla normativa in materia di alimenti. Mentre prosegue l'indagine epidemiologica disposta dalla Asl, stamani, dopo quella di sabato, nuova ispezione dell'azienda sanitaria e dei Carabinieri del Nas nel centro cottura che serve le mense cittadine: eseguiti sequestri e vincoli sanitari di alimenti e campioni completi di tutte le matrici alimentari presenti. È in corso l'analisi del materiale da parte dell'Istituto Zooprofilattico.

Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 19:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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