Omicidio Noemi, spunta un telefono della ragazza: al setaccio chat e messaggi

Sabato 7 Ottobre 2017
Omicidio Noemi, spunta un telefono della ragazza: al setaccio chat e messaggi

Potrebbe essere proprio tra quei messaggi, recuperati all'interno di un telefono rimasto fino ad oggi in un cassetto e che la ragazza usò fino al mese di luglio qualche dettaglio utile a dipanare il giallo sul rapporto di coppia tra Noemi Durini e il fidanzato, una storia travagliata durata circa un anno e finita in tragedia nelle campagne di Castrignano del Capo. A trovarlo è stata la madre della ragazza, che attraverso il legale ha informato gli inquirenti del ritrovamento, permettendone il sequestro. Lo smartphone è scarico, senza sim-card e senza scheda di memoria, ma questo com'è noto non impedirà ai tecnici informatici di scavare nella sua memoria remota.
 

 


La scelta del legale di rivolgersi direttamente alla Procura ha fatto sì che su questa possibile fonte di prova non penda il sospetto della mancata genuinità: al fascicolo, in altre parole, è stato acquisito lo smartphone così come lo avrebbe lasciato Noemi prima di passare al nuovo modello.
Cosa aggiunge all’inchiesta che vede L.M. recluso in un istituto penitenziario per minori, dove è seguito da uno staff di psicologi ed educatori, rispondere di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla crudeltà, nonché di occultamento di cadavere e di porto e detenzione in luogo pubblico del coltello che avrebbe colpito la ragazza alla gola? Se e quali elementi ed indizi utili all’inchiesta potrà fornire quello smartphone, la sua memoria interna se dovesse avere conservato foto, video, messaggi e localizzazioni, lo dovrà stabilire in seguito una perizia informatica.
Ancora una settimana ed il 18 ottobre il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni, Ada Colluto, affiderà a due psichiatri l’incarico di stabilire le capacità di intendere e di volere di L.M.
nelle circostanze in cui uccise Noemi. Ed anche la sua capacità di stare in giudizio.

Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 10:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci