Un neonato di sette giorni che respira a fatica. I genitori, una giovane coppia rom, disperati. Questa la scena che due agenti della polizia si sono ritrovati davanti alla Magliana.
Gli agenti hanno fatto salire la famiglia sull'auto di servizio e sono corsi a sirene spiegate verso il più vicino pronto soccorso pediatrico. Durante il tragitto le condizioni del neonato purtroppo sono peggiorate: gli agenti allora, avendo notato che il bambino era esageratamente coperto, hanno convinto i giovani genitori a mantenerlo in posizione orizzontale e a liberarlo da vestiti e coperte. Fortunatamente dopo pochi secondi il piccolino seppur sempre a fatica a ripreso a respirare.
Quando la pattuglia del commissariato San Paolo, diretto da Massimiliano Maset, è giunta al pronto soccorso il piccolo era “reattivo” ed è stato ricoverato per accertamenti.
Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 16:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gli agenti hanno fatto salire la famiglia sull'auto di servizio e sono corsi a sirene spiegate verso il più vicino pronto soccorso pediatrico. Durante il tragitto le condizioni del neonato purtroppo sono peggiorate: gli agenti allora, avendo notato che il bambino era esageratamente coperto, hanno convinto i giovani genitori a mantenerlo in posizione orizzontale e a liberarlo da vestiti e coperte. Fortunatamente dopo pochi secondi il piccolino seppur sempre a fatica a ripreso a respirare.
Quando la pattuglia del commissariato San Paolo, diretto da Massimiliano Maset, è giunta al pronto soccorso il piccolo era “reattivo” ed è stato ricoverato per accertamenti.