Palermo, sequestrata nave con 20 tonnellate di hashish immerso nel gasolio: 11 arresti. Avrebbe fruttato 200 milioni

Giovedì 9 Agosto 2018
Palermo, sequestrata nave con 20 tonnellate di hashish immerso nel gasolio: 11 arresti. Avrebbe fruttato 200 milioni
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Una nave con oltre 20 tonnellate di hashish immerso in circa 400 mila litri di gasolio è stata sequestrata dai finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo, con il supporto operativo del gruppo aeronavale di Messina e la collaborazione del servizio centrale investigazione criminalità organizzata. Abbordata in acque internazionali, è stata scortata nel porto di Palermo per l'ispezione. Arrestati i componenti dell'equipaggio: 11 persone del Montenegro. L'operazione si è svolta col coordinamento e la direzione della Dda di Palermo.
 


La nave si chiama 'Remus' e batte bandiera panamense. L'operazione - dice la Gdf - è il frutto di un'attività di intelligence e di analisi delle rotte seguite dall'imbarcazione che, dopo essere partita dal porto di Las Palmas in Gran Canaria, aveva dichiarato di essere diretta verso il porto di Tuzla (Turchia), via Alessandria (Egitto). La nave è stata seguita e osservata nel tragitto, con aeromobili e pattugliatori d'altura della Guardia di Finanza, e durante la navigazione davanti alle coste nordafricane ha spento ripetutamente il proprio trasmettitore AIS (Automatic Identification System) per nascondere la posizione.

La Gdf, dopo aver raccolto elementi che indicavano un possibile traffico internazionale di droga, ha richiesto - attraverso la Direzione centrale dei servizi antidroga del ministero dell'Interno - l'autorizzazione all'abbordaggio, in acque internazionali, alle autorità panamensi. Il comportamento e le dichiarazioni dell'equipaggio della Remus hanno spinto i finanzieri a scortare la nave nel porto di Palermo per l'ispezione, che è stata possibile grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco di Palermo. Sono intervenuti anche gli operatori sanitari dell'Asp per monitorare le condizioni di salute dei militari impegnati nelle operazioni, rese difficili dalle esalazioni del combustibile.

Dopo lo svuotamento di due serbatoi di prua, contenenti 20 mila litri di gasolio - spiega la Gdf - sono stati trovati oltre 650 sacchi di iuta con 20 tonnellate di hashish, di 13 diverse qualità, per un valore di mercato oscillante tra i 150 e i 200 milioni di euro.
Nell'operazione hanno fornito il proprio contributo il Reparto Aeronavale ed il Gruppo della Guardia di Finanza di Palermo, oltre che Europol, il Maoc (Maritime analysis and operations centre) di Lisbona, la Dea statunitense e la polizia criminale del Montenegro, nell'ambito del progetto di collaborazione per garantire la sicurezza nei Balcani IPA (Instrument for pre-accession assistance).

Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 19:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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