Sono 171 le persone indagate e undici i destinatari di misure cautelari nell'ambito di un'inchiesta della procura di Monza su una presunta associazione che secondo le indagini favoriva l'immigrazione clandestina e la permanenza illegale in Italia tramite la creazione di documentazione falsa da presentare per l'istanza del permesso di soggiorno.
Nella rete degli investigatori di Monza sono finiti un commercialista brianzolo, titolari di ditte fittizie nelle quali assumere i cittadini stranieri e i procacciatori di clienti. Le indagini hanno portato a scoprire la documentazione di oltre 30 ditte false che hanno assunto più di 1.500 dipendenti.
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