"Molestie sessuali alle alunne", prof di musica in manette. Sulla lavagna la scritta "pedofilo"

Mercoledì 26 Aprile 2017
"Molestie sessuali alle alunne", prof di musica in manette. Sulla lavagna la scritta "pedofilo"
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Ne hanno parlato tra di loro più e più volte e poi, vincendo l'imbarazzo, sono andate dalla dirigente scolastica e a mezza bocca hanno raccontato quello che stava accadendo loro, ovvero che il professore di Educazione musicale le molestava da qualche tempo.

Protagoniste alcune ragazzine di 13 e 14 anni che da tempo erano oggetto di attenzioni morbose da parte del docente durante le lezioni in un istituto comprensivo sulla Prenestina, a Roma. Un disagio che qualcuno aveva affidato ad un messaggio sulle lavagne dell'Istituto dove era apparsa la parola 'pedofilo', associata al cognome del professore. Ma la polizia, allertata dalla dirigenza scolastica, era già al lavoro e oggi il docente, 63 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari presso la sua abitazione.

Tra qualche giorno, a quanto si è appreso, avrebbe dovuto accompagnare in gita una classe. I poliziotti hanno dapprima raccolto testimonianze indirette e trovato alcuni riscontri, poi hanno ascoltato in audizione protetta alcune studentesse che hanno raccontato loro la stessa orribile storia: lo schema usato dal professore di Musica era sempre lo stesso, cercava di entrare con qualsiasi pretesto in contatto fisico con la prescelta e poi avvenivano le molestie.

In alcuni casi, l'approccio era prima verbale: il docente avvicinava la ragazza e le chiedeva se di notte lo avesse sognato.
Le alunne inoltre hanno raccontato agli investigatori che le molestie avvenivano spesso durante le verifiche in classe, magari alla cattedra dove venivano chiamate a leggere dei libri. Gli investigatori hanno così fornito un quadro completo alla Magistratura e il Gip del Tribunale di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare che è stata eseguita questa mattina dagli stessi poliziotti del commissariato Porta Maggiore, diretto da Moreno Fernandez. L'accusa per il professore è di violenza sessuale. I poliziotti stanno inoltre indagando per capire se, oltre ai casi già accertati, ci siano state altre vittime che non hanno avuto il coraggio di denunciare le violenze.
Ultimo aggiornamento: 18:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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