C'è un fermo per l'omicidio di Moustafa E.A., il marocchino che domenica sera è stato trovato senza vita all'esterno dell'ex istituto professionale Achille Grandi in via Adriano, a Milano. Lo ha reso noto la Squadra mobile. Il marocchino, con precedenti per droga e furto, era volato dal terzo piano dello stabile che attualmente è abbandonato. Ad avvertire il 118 era stata una telefonata anonima che segnalava la presenza di un cadavere dopo una lite.
Ieri era stata effettuata l'autopsia sul corpo della vittima e il medico legale ha stabilito che l'uomo è deceduto a causa di «fratture costali causanti la lesione del polmone sinistro con versamento di sangue nell'emitorace sinistro e destro».
Ultimo aggiornamento: 16:42
Ieri era stata effettuata l'autopsia sul corpo della vittima e il medico legale ha stabilito che l'uomo è deceduto a causa di «fratture costali causanti la lesione del polmone sinistro con versamento di sangue nell'emitorace sinistro e destro».
Inoltre, l'analisi ha riscontrato ecchimosi e ferite in varie parti del corpo, compresa una frattura al lato sinistro del bacino. Al momento del ritrovamento il morto aveva una sola scarpa e il torso nudo, elementi che hanno convinto gli investigatori che l'uomo fosse precipitato in seguito ad una lite.
