Maestra elementare morta a Roma, la Regione: «Non è meningococco»

Mercoledì 28 Dicembre 2016
Maestra elementare morta a Roma, la Regione: «Non è meningococco»

La meningite che ha causato la morte di una insegnante a Roma è una forma che non si trasmette da persona a persona.

Lo fa sapere la Regione Lazio in un nota in cui spiega che, «effettuati gli esami presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli, non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona».

«In relazione al decesso della donna morta il 26 dicembre scorso presso il Policlinico Gemelli si precisa che, effettuati gli esami presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli, non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona». Così in una nota la Regione Lazio.

«In accordo con raccomandazioni internazionali, si comunica inoltre che in seguito alle prime informazioni la Asl Roma 2 ha fatto eseguire la profilassi precauzionale dei contatti stretti (circa una trentina di persone) - si legge nel comunicato - La donna, che insegnava presso la scuola Cesare Battisti alla Garbatella e aveva poco più di 50 anni, era stata ricoverata il giorno di Natale presso l'Ospedale San Giovanni e successivamente era stata trasferita al Policlinico Gemelli. La profilassi per la famiglia della paziente è scattata il giorno di Natale, mentre per gli alunni, le loro famiglie, e per il personale della scuola in contatto con la donna è scattata grazie all'intervento della Asl Roma 2, in collaborazione con l'Autorità scolastica, nella giornata di ieri (27 dicembre) a seguito della notifica da parte del Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giovanni».

«L'allarme sembra rientrato. Il ceppo della meningite è stato definito non contagioso e siamo più tranquilli. Per le indicazioni che ci danno - non siamo medici - le famiglie direi che possono stare più tranquille. Abbiamo agito come ci è stato chiesto e come era giusto fare». Così Marina Campitelli, preside della scuola Cesare Battisti a Roma, sul caso della maestra dell'istituto da lei diretto morta il giorno di Santo Stefano per meningite.

I funerali dell'insegnante, Maria Pia De Nigris, 59 anni, sposata e con un figlio di 27 anni, si svolgeranno domani nella chiesa di San Francesco Saverio accanto alla scuola, alla Garbatella. La maestra abitava nello stesso quartiere. «Era una maestra bravissima - ha ricordato la preside -. Una donna molto riservata, tutto avrebbe voluto tranne questo clamore. L'avevo vista l'ultima volta il 21 dicembre e stava bene».

Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 09:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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