Macerata, la madre di Traini: «È sempre stato un bravissimo figlio»

Domenica 4 Febbraio 2018
Macerata, la madre di Traini: «È sempre stato un bravissimo figlio»
«Voglio andare in carcere, voglio andare a trovarlo e guardarlo negli occhi, perché quello che ho da dirgli glielo dirò direttamente». Lo afferma la madre di Luca Traini, Lucia Sciciani, al giornale on line "Cronache maceratesi" definendo una «tragedia» la caccia al nero organizzata da suo figlio per vendicare la morte di Pamela. «Per me è sempre stato un bravissimo figlio» ha aggiunto la donna, che vive a Tolentino con la mamma Ada e l'altro figlio Mirko.

I familiari di Traini sono rimasti chiusi per tutto il giorno nella casa di via Brodolini, la stessa dove gli investigatori hanno trovato il Mein Kampf e altre pubblicazioni di estrema destra.
Poi si sono allontanati per evitare l'assedio. Anche in contrada Valteia, alle porte di Macerata dove vive il padre Enzo e altri familiari, le porte sono rimaste sbarrate per quasi tutta la giornata. Qui Luca aveva vissuto fino a 2 anni fa, poi si era allontanato, era tornato dalla madre. «Quando viveva qui - dice una zia - era una normale, mai dato segni di squilibrio. Chissà cosa gli è successo nella testa, siamo tutti choccati».
Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 09:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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