Gaia Mogherini, nipote dell'Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini, è tra le ventuno persone arrestate oggi a seguito di un'operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e condotta dai carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura. L'accusa è quella di spaccio di coaina, un giro che passava per discoteche e vari locali della Capitale.
Romana di 26 anni, Gaia Mogherini è la figlia di un fratellastro molto più grande dell’ex ministro degli esteri con cui sembra non avere rapporti da anni. La ragazza era stata già arrestata nel 2016, insieme ad altri quindici accusati di spaccio e possesso di stupefacenti.
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Secondo il capo di imputazione, la Mogherini aveva ricevuto il 28 febbraio del 2015 "un quantitativo imprecisato di sostanza stupefacente del tipo cocaina, al fine di provvedere alla sua commercializzazione", da Manuel Zumpano, figlio di un boss della malavita romana. Secondo gli investigatori, i due si sarebbero procurati e avrebbero reso disponibile per la vendita grandi quantità di sostanze stupefacenti, avendo contatti diretti e canali di approvvigionamento in Spagna ed Albania. Già condannata a tre anni nel 2017, la Mogherini è ora ai domiciliari.
Ultimo aggiornamento: 19:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA Romana di 26 anni, Gaia Mogherini è la figlia di un fratellastro molto più grande dell’ex ministro degli esteri con cui sembra non avere rapporti da anni. La ragazza era stata già arrestata nel 2016, insieme ad altri quindici accusati di spaccio e possesso di stupefacenti.
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Secondo il capo di imputazione, la Mogherini aveva ricevuto il 28 febbraio del 2015 "un quantitativo imprecisato di sostanza stupefacente del tipo cocaina, al fine di provvedere alla sua commercializzazione", da Manuel Zumpano, figlio di un boss della malavita romana. Secondo gli investigatori, i due si sarebbero procurati e avrebbero reso disponibile per la vendita grandi quantità di sostanze stupefacenti, avendo contatti diretti e canali di approvvigionamento in Spagna ed Albania. Già condannata a tre anni nel 2017, la Mogherini è ora ai domiciliari.
