Avellino, così gli uomini del clan picchiano un imprenditore che rifiuta di pagare

Giovedì 1 Giugno 2017
Avellino, così gli uomini del clan picchiano un imprenditore che rifiuta di pagare

Forti dell'appartenenza al clan Fabbrocino avevano tentato di estorcere 15000 euro a un imprenditore del settore turistico attivo nella provincia di Avellino e all'estero picchiandolo barbaramente all'interno di un'area di servizio del Baianese. Gli occhi delle telecamere a circuito chiuso presenti nella zona ripresero la scena consentendo ai carabinieri di individuare gli aggressori.
 


Due gli arrestati: sono Felice Pannone, originario di San Paolo Belsito ( Napoli), di 27 anni.
E Michele Buonaiuto, nato ad Ottaviano, di 59 anni. Ad eseguire la misura cautelare emessa dal Gip di Napoli sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino su richiesta della Dda. Tentativo di estorsione e lesioni personali i reati contestati aggravati dall'aver commesso i fatti avvalendosi della forza intimidatrice derivante dall'appartenenza alla famiglia Fabbrocino.

Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 12:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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