Cagliari, bidella suicida, folla commossa ai funerali: «Accuse assurde, è sempre stata corretta»

Mercoledì 9 Maggio 2018
Cagliari, bidella suicida, folla commossa ai funerali: «Accuse assurde, è sempre stata corretta»
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Un caloroso e sentito abbraccio a quella donna che per anni ha lavorato nella scuola dell'infanzia di Sestu, alle porte di Cagliari.

Una chiesa stracolma, la parrocchia di San Giorgio, per tributare l'estremo saluto ad A.U., la bidella in pensione che si è tolta la vita dopo la chiusura delle indagini della Procura di Cagliari per un presunto caso di abusi su una scolaretta: per lei si stava profilando la richiesta di rinvio a giudizio. Tanti volti in lacrime ma anche tanta incredulità. E poi tanti bambini, quelli che per quarant'anni erano stati il suo mondo, seduti ai primi banchi e sparpagliati in tutta la chiesa. «La parola di Dio in questo momento può essere l'unico conforto per i familiari - ha detto nella sua omelia monsignor Onofrio Serra, senza mai fare riferimenti né al suicidio né all'inchiesta - è questo che dobbiamo fare tutti». E le persone che hanno conosciuto la donna non vogliono nemmeno prendere in considerazione l'accusa su cui la Procura stava indagando da quasi due anni. «È semplicemente assurda - racconta un'amica, col volto rigato dalle lacrime - tutti quelli che hanno lavorato con lei sono pronti a testimoniare che è sempre stata corretta». L'abbraccio di amici e conoscenti si è stretto attorno ai fratelli e ai nipoti dell'ex bidella, stravolti dal dolore, prima che il corteo funebre prendesse la via per il cimitero dove c'è stato l'estremo saluto. «È un momento di grande dolore per tutti», le uniche parole della sindaca della cittadina, Paola Secci, anche lei presente alla cerimonia funebre.

Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 17:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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