I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano hanno tratto in arresto un 50enne italiano di Lacchiarella, incensurato, ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata. L'uomo, soccorritore a bordo di un'ambulanza, alle ore 22.30 circa, è intervenuto in soccorso di una minorenne di 10 anni, italiana, che a causa della febbre alta necessitava di cure mediche. Durante la permanenza nell'abitazione della minore per il rilevamento dei parametri vitali della stessa, la madre aveva notato l'uomo accarezzare la figlia sulla schiena, da sopra il pigiama, ritenendo la cosa un mero gesto di affetto.
Successivamente, nel corso del trasporto a bordo dell' ambulanza presso l'Ospedale San Paolo, l'uomo, approfittando di un momento di distrazione della madre, impegnata in una conversazione al cellulare, e del collega, intento a compilare la prevista documentazione di soccorso, era tuttavia stato notato con la coda dell'occhio dalla madre palpeggiare la minore dal seno fino al pube, da sopra il pigiama. Con l'intento di schermare la vista al collega, estraneo ai fatti, l'uomo aveva interposto una cartellina contenente documentazione da compilare.
Giunti presso la struttura sanitaria, la madre ha notato la presenza dei militari del Radiomobile, sul posto per altri motivi, ai quali ha riferito l'accaduto.
Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 16:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA Successivamente, nel corso del trasporto a bordo dell' ambulanza presso l'Ospedale San Paolo, l'uomo, approfittando di un momento di distrazione della madre, impegnata in una conversazione al cellulare, e del collega, intento a compilare la prevista documentazione di soccorso, era tuttavia stato notato con la coda dell'occhio dalla madre palpeggiare la minore dal seno fino al pube, da sopra il pigiama. Con l'intento di schermare la vista al collega, estraneo ai fatti, l'uomo aveva interposto una cartellina contenente documentazione da compilare.
Giunti presso la struttura sanitaria, la madre ha notato la presenza dei militari del Radiomobile, sul posto per altri motivi, ai quali ha riferito l'accaduto.
I Carabinieri, effettuati immediati accertamenti, hanno tratto in arresto l'uomo che è stato condotto a San Vittore, dove permane tutt'ora.