Teneva il cadavere del padre in casa da oltre un mese.
Una macabra forma di affetto? Forse, intanto continuava a incassare la sua pensione.
Padre e figlio - rispettivamente di 77 e 47 anni - vivevano da soli in una palazzina popolare di Grottaminarda, in provincia di Avellino. Sono stati proprio i vicini a chiamare i Carabinieri, a causa del cattivo odore che si percepiva fin dalla strada antistante, via Giovanni XXIII. Una volta abbattuta la porta, la scoperta del corpo sul letto, in stato di decomposizione.
Futili i tentativi dell'uomo di nascondere il decesso del padre, sigillando la stanza, spruzzando deodoranti e candeggina. Da un primo esame esterno del corpo dell'uomo, la morte sembra essere avvenuta per cause naturali. È stato trasferito all'obitorio dell'ospedale di Benevento
Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 00:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una macabra forma di affetto? Forse, intanto continuava a incassare la sua pensione.
Padre e figlio - rispettivamente di 77 e 47 anni - vivevano da soli in una palazzina popolare di Grottaminarda, in provincia di Avellino. Sono stati proprio i vicini a chiamare i Carabinieri, a causa del cattivo odore che si percepiva fin dalla strada antistante, via Giovanni XXIII. Una volta abbattuta la porta, la scoperta del corpo sul letto, in stato di decomposizione.
Futili i tentativi dell'uomo di nascondere il decesso del padre, sigillando la stanza, spruzzando deodoranti e candeggina. Da un primo esame esterno del corpo dell'uomo, la morte sembra essere avvenuta per cause naturali. È stato trasferito all'obitorio dell'ospedale di Benevento