Ragazza morta nello schianto sulla ss17: niente arresto per lo straniero alla guida dell'Audi

Domenica 5 Novembre 2017 di Marcello Ianni
Ragazza morta nello schianto sulla ss17: niente arresto per lo straniero alla guida dell'Audi
3
L'AQUILA - Era al volante con un tasso alcolemico nei limiti della legge: nessun arresto dunque per il kosovaro di 47 anni di Teramo alla guida dell’Audi che, per ragioni che ancora sono al vaglio degli agenti della polizia stradale dell’Aquila, diretti da Antonio Mara, sabato sera ha investito ed ucciso la 27enne Valentina Fiordigigli mentre si trovava sulla sua Fiat “Punto” lungo la Statale 17 a San Gregorio. Subito dopo la tragedia che ha colpito profondamente la popolosa frazione di Paganica, dove la ragazza viveva con i genitori, si era insistentemente parlato di un possibile arresto, data la velocità sostenuta dell’Audi. Ma le analisi hanno smentito i sospetti: c’era dell’alcol ma nei limiti di legge, poi la mancanza dei presupposti per operare l’arresto hanno indotto gli investigatori e lo stesso pubblico ministero titolare dell’inchiesta, David Mancini ad indagare a piede libero il giovane kosovaro, ancora ricoverato in ospedale, mentre è rimasto illeso il passeggero che viaggiava con lui, anche lui kosovaro, residente a Paganica. I due giovani, subito ascoltati dagli agenti della polizia stradale, hanno dichiarato di essersi trovati davanti l’auto della ragazza che, a loro dire, uscendo dal bivio di San Demetrio per immettersi lungo la Statale 17, non avrebbe osservato la precedenza. A quanto risulta in questa fase la velocità dell’Audi era sostenuta, fuori i limiti, ma non fino a 160 chilometri orari, come alcuni testimoni avevano detto con una certa insistenza subito dopo la tragedia.
Ultimo aggiornamento: 19:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci