Una morte improvvisa e inattesa quella Antonio Di Pillo, studente dell’Itis di Pratola Peligna (paese vicino a Sulmona), 19 anni, trovato senza vita ieri pomeriggio dai genitori nella camera dell’abitazione in cui viveva. Riverso sul letto con un catino al suo fianco, messo lì forse a seguito di un improvviso malore, un inutile tentativo di superare quella che agli occhi dei medici che lo hanno visitato è stata probabilmente una crisi cardiaca.
La cronaca di una morte improvvisa e inattesa è iniziata subito dopo pranzo: il ragazzo aveva mangiato con i genitori e subito dopo era salito nella sua stanza. Musica a tutto volume e qualche video virale postato su Facebook, poi, improvvisamente, le grida dalla stanza, forse una richiesta di aiuto, la reazione ad un dolore lancinante. I genitori ed un vicino si precipitano in camera da letto, ma Antonio era già morto. Probabilmente, come ipotizzano i medici, un infarto fulminante.
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