Gli riattaccano il braccio amputato
dal treno: rischia di perderlo di nuovo

Martedì 4 Marzo 2014
Gli riattaccano il braccio amputato dal treno: rischia di perderlo di nuovo
ANCONA - Gli reimpiantano il braccio amputato dal treno, rischia di perderlo perch non pu fare riabilitazione. Storie italiane, ad Ancona. Dimesso dall'ospedale di Torrette, non può iniziare la riabilitazione perché nelle strutture specializzate non c'è posto. E a rischio c'è il braccio che i medici gli hanno salvato due mesi fa con uno straordinario intervento chirurgico.



Non c'è pace per Stefano Margarito, il 40enne finito sotto un treno il 14 dicembre scorso alla stazione di Ancona. Le ruote del convoglio gli avevano amputato il braccio destro all'altezza della spalla. Poi l'operazione, quasi unica per difficoltà in Italia, e il reimpianto dell'arto, perfettamente riuscito.



La settimana scorsa l'uomo ha lasciato il reparto per la lungodegenza di Chiaravalle. «Le cose non vanno per nulla bene - denuncia la madre, Carmela De Donatis - mio figlio doveva iniziare la fisioterapia già da quattro settimane ma non può ancora farlo. Primo perché non ha una casa dopo che ha trovato sbarrato il suo alloggio popolare, regolarmente assegnato, sbarrato. Secondo perché non c'è posto nelle strutture. E il suo braccio è di nuovo a rischio».
Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 17:30

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