Roma, blitz nei centri massaggi orientali: decine di denunce, chiuso locale per prostituzione

Giovedì 30 Marzo 2017
Roma, blitz nei centri massaggi orientali: decine di denunce, chiuso locale per prostituzione
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Controlli a tappeto della polizia locale in 35 centri massaggi orientali, decine di denunce e uno chiuso per prostituzione. Sono iniziate ieri mattina, le operazioni di controllo dei centri massaggi benessere orientali, che dagli ultimi anni proliferano nel territorio della Capitale.

I gruppi territoriali a seguito di una operativa inviata dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, hanno eseguito controlli in simultanea in 35 centri benessere gestiti da orientali, riscontrando violazioni che vanno dall"impiego e sfruttamento della manodopera clandestina, alla mancanza di personale qualificato nell'eseguire trattamenti estetici e massaggi, fino alla totale assenza della figura del responsabile tecnico, obbligatoriamente prevista sul posto dalle normative in materia.

 

Particolare l'intervento svolto dal Gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale, che da tempo indaga sui fenomeni di prostituzione orientale, nascosti sotto la copertura dei centri massaggi. Dopo indagini telematiche ed appostamenti, che avevano lasciato dedurre come nel Centro Massaggi di Via Giuseppe Valmarana i servizi offerti fossero di natura sessuale. In questo centro sono statui trovati anche telefonini con i numeri dei clienti: proprio su questi gli agenti stanno compiendo accertamenti, per risalire ai nomi dei proprietari.

I caschi bianchi hanno deciso di mandare un loro agente, in veste di "cliente" con il compito di accertare cosa effettivamente accadesse li dentro. Nemmeno il tempo di accomodarsi sul lettino, e subito la proposta di servizi sessuali, comprendenti se richiesta anche la partecipazione di più donne, con tanto di "tariffa" a seconda del tipo di amplesso prescelto. Immediato il messaggio agli agenti rimasti fuori in attesa.

La "mamasan" L.Y.
una 35enne di nazionalità cinese è stata deferita all'Autorità Giudiziaria e l"immobile posto sotto sequestro. Gli agenti, nel corso dell'irruzione hanno avuto modo di raccogliere preziose quanto inequivocabili testimonianze, su quale fosse l'effettivo ruolo delle ragazze impiegate come massaggiatrici. Si tratta dell'ottavo centro massaggi, chiuso per reati di prostituzione negli ultimi mesi, dai caschi bianchi della Sicurezza Pubblica Emergenziale.

Ultimo aggiornamento: 13:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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