Non è ancora chiaro quale molla ha spinto due pitbull (madre e figlia) ad azzannarsi a sangue, dando vita per oltre venti minuti a un violento combattimento sotto gli occhi terrorizzati della padrona che, per timore che i due cani potessero avventarsi contro di lei e il figlioletto, si è chiusa in casa chiamando i carabinieri. È accaduto nel pomeriggio nel cortile di un'abitazione a Calerno di Sant'Ilario d'Enza, nel Reggiano.
Con i militari sono intervenuti la polizia municipale Val d'Enza, l'acchiappacani comunale e personale veterinario, che hanno recuperato e soccorso i cani, un'operazione durata tre ore; gli animali sono stati portati in un centro a Reggio Emilia per le cure.
Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 02:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA Con i militari sono intervenuti la polizia municipale Val d'Enza, l'acchiappacani comunale e personale veterinario, che hanno recuperato e soccorso i cani, un'operazione durata tre ore; gli animali sono stati portati in un centro a Reggio Emilia per le cure.
I carabinieri hanno avviato accertamenti per verificare le condizioni in cui i due animali venivano tenuti, e hanno sequestrato un dissuasore elettrico che il proprietario di casa possedeva illegalmente. L'uomo, 32 anni, verrà denunciato alla Procura reggiana per detenzione illegale del teaser.