Gli svizzeri precisi e rispettosi delle regole? Solo nel territorio elvetico, a quanto pare. A Como, infatti, ci sono diverse multe per infrazioni stradali compiute da auto con targa svizzera che non sono mai state pagate. I numeri sono drammatici per le casse comunali: solo da gennaio a settembre 2017, su 337mila euro complessivi di multe elevate a cittadini svizzeri, ne sono stati pagati appena 47mila, il 14% del totale.
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A parlarne è La Provincia di Como, in un reportage ripreso anche da TgCom24. Donatello Ghezzo, comandante della polizia locale, ha spiegato: «Abbiamo i mezzi per recuperare il credito dai connazionali che non pagano le multe, mentre per i cittadini svizzeri la procedura di riscossione rischia di costare più di quanto possiamo incassare. Abbiamo solo armi spuntate, quei 47mila euro non sono destinati a crescere di molto».
Il problema, in questo caso, è che le infrazioni commesse dai cittadini svizzeri a Como riguardano il divieto di sosta e l'accesso non autorizzato a zone a traffico limitato. Tutte infrazioni per cui non è possibile, per legge, pretendere il pagamento immediato con la minaccia del fermo della vettura. Una vera e propria beffa, se si considera che le autorità svizzere invece possono chiedere il carcere per gli italiani che non provvedono a pagare le multe comminate in territorio elvetico.
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