Il Bignami della Chiesa per insegnare ai musulmani a vivere in Europa: «Niente violenza sulle donne»

Lunedì 30 Gennaio 2017 di Franca Giansoldati
Il Bignami della Chiesa per insegnare ai musulmani a vivere in Europa: «Niente violenza sulle donne»
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Città del Vaticano – La Chiesa ha pubblicato il primo Bignami per insegnare ai profughi e ai rifugiati musulmani cosa significa abitare in Europa, in una società laica, in un paese di tradizioni cristiane. Tanto per cominciare la parità tra i sessi è un punto chiave. “Uomini e donne hanno pari dignità e valore. Di conseguenza non esistono matrimoni contro la volontà di qualcuno. Nessun uomo può esercitare violenza contro una donna, anche se si tratta della propria moglie. Allo stesso tempo, la violenza contro i bambini è considerata illegale. Le donne hanno uguali diritti in campo educativo, scelte politiche, e di carriera”.

 La guida autorizzata dal cardinale di Vienna Schoenborn è destinata ad essere distribuita tra gli immigrati che entrano in Austria. In pratica contiene l’Abc dell’integrazione con la cultura locale e si intitola: “Benvenuto in Austria”. Le lingue utilizzate sono l’arabo, il farsi e l’inglese. In una ventina di pagine sono stati raccolti  simboli, cultura, tradizioni e feste cattoliche. Nel dettaglio viene spiegata la distinzione tra Stato e Chiesa, mettendo in evidenza i valori costituzionali relativi alla libertà personale e al rispetto della vita di tutti gli uomini. “Ognuno in Austria, per esempio, è libero di scegliere la sua religione, o di cambiarla, e l’Austria rispetta il diritto dei suoi cittadini a godere di un libero esercizio e di crescere i propri figli nella propri9a religione. IL cristianesimo considera le leggi civili e le leggi religiose ben distinte. Nella vita pubblica le leggi civili hanno la precedenza su tutto”.
 
«Stiamo assistendo — ha spiegato il cardinale Schoenborn— alla curiosità di molti rifugiati, ma riceviamo anche molte domande quando incontrano le nostre tradizioni. L’opuscolo è stato progettato per aiutare i rifugiati a comprendere le radici cristiane dell’Austria e, in tal modo, far conoscere meglio il nostro paese è un contributo alla pacifica convivenza». Gli argomenti sono scritti in maniera semplice  visto che non si tratta di un libro di testo ma di un mezzo per offrire comprensione della nostra vita in comune, come la religione o la libertà di espressione.

Le illustrazioni accompagnano le spiegazioni. Cosa è una parrocchia, che significato ha il suono della campana sul campanile delle 4000 mila chiese austriache, quante sono le principali feste cattoliche come il Natale o la Pasqua. In Austria 5,8 milioni sono membri di una delle chiese cristiane, la maggior parte sono cattolici (89%).
Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 14:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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