Ex sindaco muore, lascia 2,5 milioni al Comune: referendum in paese per come usare l'eredità

Sabato 4 Agosto 2018
Ex sindaco muore, lascia 2,5 milioni al Comune: referendum in paese per come usare l'eredità
Un tesoro di sindaco. Anzi, ex. Visto che ora che è morto si è saputo che ha lasciato in eredità 2,5 milioni di euro ai suoi concittadini, rimasti sulla terra. Tanti soldi per un piccolo centro, alle prese con le ristrettezze dei vincoli di bilancio. Al punto che sarà indetto un referendum per decidere come spendere il tesoro: strade, autobus, mense? Oppure: no cultura con una super mostra? Succede a Fornovo San Giovanni, centro di cinquemila anime della Bassa bergamasca, chiamato a esprimersi sul  grosso lascito - due milioni e mezzo di euro - ereditato dall'ex sindaco del paese Carlo Nicoli, a capo del Comune tra gli anni Sessanta e Settanta e scomparso nel dicembre 2016 a 85 anni.

Il referendum popolare si terrà entro quest'anno, come ha riferito l'attuale sindaco Giancarlo Piana nell'ultimo Consiglio comunale. Oltre a 2,5 milioni in obbligazioni, azioni e soldi in contanti, l'ex primo cittadino ha lasciato al Comune anche la villa padronale dove abitava, con il vincolo che non possa essere venduta ma destinata a servizi pubblici a favore dei suoi concittadini.
Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 11:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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