Roma, l'ultima truffa alle assicurazioni: buttarsi tra le auto e fingere di essere investiti

Sabato 24 Giugno 2017 di Alessia Marani
Via di Acilia
7
In Russia le assicurazioni chiedono di installare le telecamerine a bordo delle auto, in Cina la tecnica è collaudata: si fa un balzo in avanti dal ciglio della strada e si salta di lato per lanciarsi sul cofano dell'automobile che avanza sulla carreggiata. Fingere di essere investiti è l'ultima frontiera delle truffe alle assicurazioni (e agli ignari automobilisti) ormai sbarcata anche a Roma. Le ultime segnalazioni arrivano da Acilia, popolosa borgata tra il Centro e il mare di Ostia. Ma l'escamotage sarebbe collaudato anche in altre zone, a Montesacro e al Tufello. Come conferma un'edicolante di viale Adriatico: «Da noi, in zona, è già successo. Si buttano sotto le auto, ti chiedono i danni. Poi vai a dimostrarlo che lo hanno fatto apposta». 

L'ultimo episodio venerdì pomeriggio in via di Acilia: «Stavo guidando nel traffico quando all'improvviso due ragazzi molto giovani hanno praticamente aspettato che passassi e si sono buttati in mezzo alla strada. Non andavo veloce, li ho schivati per un pelo», racconta Alessia T. su Facebook. Ma anche Claudia B., vent'anni, denuncia: «A me è successo l'altro sabato alle 9 di mattina in piazza San Leonardo da Porto Maurizio, nei pressi del bar centrale. Erano in due, poco più che ragazzini, non erano sulle strisce pedonali. Si sono gettati mentre stavo passando. Menomale che sono giovane e ho i riflessi pronti e ho frenato subito». 

Insomma, una pericolosa variante della truffa dello specchietto o del falso incidente: mentre si guida in auto qualcuno lancia un sasso o dà una botta alla carrozzeria, urla al conducente di fermarsi lamentando un falso danno subito. Niente cid, ma la richiesta di soldi per chiudere il tutto "bonariamente". Questa volta, si gioca di agilità.
Ultimo aggiornamento: 11:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci