Lancia la figlia nel vuoto, le parole del papà all'ex compagna: «Oggi faccio una strage»

Lunedì 8 Ottobre 2018
Taranto, la bimba lanciata nel vuoto è in coma profondo. L'altro figlio sta meglio

Sono state «Vedi che faccio una strage» le ultime parole del 49enne di Taranto all'ex compagna durante l'ennesimo litigio al telefono.

L'uomo ieri ha cercato di uccidere i suoi due figli accoltellando al collo il primogenito di 14 anni (guarirà in 15 giorni) e scaraventando dalla finestra al terzo piano la bimba di 6 anni, ora in fin di vita. A rivelarlo agli inquirenti è stata la madre dell'uomo, a cui erano stati affidati i due minorenni dopo la fine della relazione tra i genitori. «È stato un lampo, - ha detto l'anziana - non abbiamo potuto fare niente».

Taranto, lancia la figlia di 6 anni dal balcone: la bimba è gravissima. La folla ha cercato di linciarlo
 
 
 

Il 49enne, con precedenti per lesioni e maltrattamenti in famiglia, motivo per cui aveva perso la patria potestà, è in carcere con l'accusa di tentato omicidio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e nelle prossime ore sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia dal gip. Nell'abitazione è stato rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato per il ferimento del 14enne. Il movente, a quanto si è appreso, sarebbe da ricondurre ai ripetuti litigi intercorsi con la ex compagna, già convivente e madre naturale dei due minori, dovuti alla recente separazione. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Filomena Di Tursi. Alcuni abitanti del rione Paolo VI, dove si è consumato il dramma, hanno organizzato per questa sera un momento di preghiera all'ingresso della scuola Falcone e una fiaccolata che si concluderà con l'arrivo alla chiesa Corpus Domini.

 

Ultimo aggiornamento: 20:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA