«Non siamo sicuri»: 800 famiglie si pagano la guardia giurata sotto casa

Sabato 26 Gennaio 2019 di Marco Aldighieri
Una guardia giurata
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PADOVA - Gli spacciatori e gli zingari spaventano i cittadini. E non uno sparuto gruppetto di residenti, ma ben 800 famiglie che per avere più sicurezza si sono rivolte a una società di guardie giurate. Vogliono essere protette, giorno e notte, perchè ritengono che la presenza di polizia e carabinieri sul territorio non è più sufficiente. E allora, oltre duemila persone con la casa tra piazza De Gasperi e il piazzale della stazione ferroviaria, hanno sottoscritto un abbonamento annuale, scadenza il 31 dicembre del 2019, con Securitalia. All’iniziativa hanno aderito anche un paio di negozi etnici e Banca Etica. Ma il fenomeno sembra destinato a espandersi a macchia d’olio. Si sono infatti rivolti al comitato di piazza De Gasperi, promotore dell’idea, diversi studi legali e i gestori di un noto hotel della città.
 
I NUMERI
Il presidio dei vigilanti armati era incominciato a novembre dell’anno scorso monitorando piazza De Gasperi. E il risultato, a detta dei residenti, è stato ottimo. Tanto che hanno deciso di sottoscrivere una sorta di abbonamento annuale con la società di sicurezza privata. Ogni famiglia versa 10 euro al mese comprensivo di Iva, mentre un euro a parte, sempre al mese, se vuole avere sorvegliato anche il posto auto. Insomma la presenza di spacciatori e di zingari nell’area è diminuita, e all’iniziativa hanno aderito Banca Etica e i negozi etnici africano e pakistano. Ma la voglia di sicurezza si è propagata anche nelle strade limitrofe e al comitato di piazza De Gasperi si sono rivolti altre centinaia di persone. In totale 800 famiglie residenti tra piazza De Gasperi, viale Codalunga, corso del Popolo e le vie Trieste, Bixio, Cairoli e Tommaseo. Pure un noto hotel della zona sta pensando di avvalersi del servizio. 
L’OBIETTIVO
I residenti hanno chiesto protezione su tutto l’arco della giornata. Così dal primo febbraio, un vigilante alla guida di una macchina, inizierà a pattugliare il territorio dal mattino (tre ore) e anche al pomeriggio (altre tre ore). E poi è rimasto invariato il turno serale, il più importante, dalle 19 alle 2 di notte. I compiti della guardia giurata sono allontanare gli spacciatori e gli zingari. E assistere anziani, mamme e ragazze che temono di rientrare da soli in casa, per la paura di essere aggrediti. Ogni primo venerdì del mese, i vari amministratori di condominio coinvolti nell’iniziativa, organizzano un’assemblea per appurare se il servizio di sicurezza privata dà i suoi frutti. Alle riunioni partecipano sempre alcuni membri del comitato di piazza De Gasperi, in particolare il presidente e il consigliere con delega alla sicurezza. Nulla è lasciato al caso. Ogni residente ha inserito nella rubrica del proprio cellulare, il numero di telefono della guardia giurata in servizio quel giorno.
LA VEDETTA
Tra i cittadini che hanno aderito al progetto sicurezza “fai da te”, c’è Marco Trevisan meglio conosciuto come la vedetta di via Bixio e via Cairoli. L’unico italiano ad essere rimasto a vivere in quell’area infestata dagli spacciatori. «È stata una grande idea - ha dichiarato - e credo proprio che funzionerà anche nella nostra zona. Molti di noi hanno già aderito, compresi diversi commercianti. Non posso più accettare di avere paura a uscire di sera per gettare la spazzatura. Lo Stato è assente? Beh direi di sì. Io ormai - ha terminato - ho fiducia solo in alcuni uomini che portano la divisa. Persone per bene, degli eroi. Ma l’apparato Stato ha fallito». Più morbido il comitato di piazza De Gasperi, perchè i suoi esponenti hanno invece voluto sottolineare come il rapporto con polizia e carabinieri sia ottimo.
Marco Aldighieri 
Ultimo aggiornamento: 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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