Il principe Filippo potrebbe essere perseguito per lo spaventoso incidente da cui è uscito ieri miracolosamente incolume, ma sotto choc, sulla strada verso la residenza di Sandringham, in Inghilterra orientale.
Filippo 97 anni potrebbe rischiare una condanna se fosse provato un qualche suo azzardo al volante.
Prince Philip was breathalysed at the scene of the crash https://t.co/i24MgPUxnl pic.twitter.com/NrlAvNMQ1E
— Daily Mail U.K. (@DailyMailUK) 17 gennaio 2019
Pur aggiungendo che il consorte della regina Elisabetta, 97 anni, potrebbe far decadere l'ipotetica accusa semplicemente rinunciando alla patente. Patente che peraltro egli possiede validamente e regolarmente, come ripetono fonti di Buckingham Palace. Non senza insistere sul fatto che il principe viaggiasse «sulla sua corsia», per allontanare ogni sospetto di violazione.
Un testimone intervistato stamattina dalla Bbc ha rievocato, visibilmente scosso, l'accaduto, raccontando di aver visto il fuoristrada guidato da Filippo - che egli indica come una Land Rover, a differenza dei riferimenti dei media a una Range Rover - sbandare e «cappottarsi» attraverso la carreggiata prima di finire ai margini della corsia ribaltato su un lato. Il testimone ha aggiunto di essere stato fra i primi soccorritori dell'anziano principe consorte, che stando ai tabloid sarebbe apparso fortemente turbato e sarebbe stato udito lamentarsi a chi lo aiutava a uscire dalla vettura: «Le mie gambe, le mie gambe».
Le autorità locali della contea del Norfolk stanno da parte loro valutando ora di dimezzare i limiti di velocità lungo la trafficata strada teatro della carambola, l'A149, lungo il cui percorso la polizia ha registrato fra il 2012 e il 2018 una quarantina di incidenti significativi. Confermato in ogni modo il sospiro di sollievo, oltre che per il duca di Edimburgo, anche per le due donne che erano a bordo del secondo veicolo protagonista dello scontro. Medicate ieri in ospedale per ferire o contusioni definite lievi dai medici, sono state entrambe già dimesse e sono tornate a casa.