Rincaro della tassa sui rifiuti, ecco tutti gli aumenti

Mercoledì 19 Dicembre 2018
Rincaro della tassa sui rifiuti, ecco tutti gli aumenti
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PADOVA Dai 12 euro all'anno per una famiglia di 3 persone ad oltre 1000 euro per un grande ipermercato. Il rincaro della tassa sui rifiuti fatto scattare dalla giunta Giordani è mediamente è del 5,7%.


«L'aumento delle tariffe è legato al il venir meno di uno sconto, di cui Padova ha beneficiato fino all'anno scorso perché aveva pagato negli anni di crisi più di quanto era stato realmente prodotto in termini di rifiuti spiega l'assessore ai Tributi Antonio Bressa - Il nostro sistema di parametrazione delle tariffe fa sì che l'incremento per le famiglie sia sostanzialmente irrisorio, circa un euro a bolletta trimestrale pro-capite, e che per le utenze non domestiche gravi meno su bar e piccoli esercizi commerciali, i quali godono di una tariffa al minimo consentito».
 

NUMERI«Siamo una delle città più virtuose con un costo della Tari che è oltre il 30% inferiore della media delle altre città con più di 200.000 abitanti, come riportato nello schema dell'Ente di bacino Padova 2, realtà terza e imparziale - aggiunge Bressa - Ora dobbiamo lavorare perchè l'aumento della raccolta differenziata porti in futuro benefici sull'impatto economico del servizio, ma intanto i dati di oggi parlano chiaro: chi sulla questione Tari si straccia le vesti, forse non ha fatto bene i conti con la realtà».
Così giovedì scorso la giunta ha approvato le delibere relative al Piano economico e finanziario (Pef) della gestione rifiuti urbani 2019, di cui è parte integrante il rincaro della tassa sui rifiuti. Il Pef 2019 prevede un costo complessivo del servizio di 45 milioni e mezzo di euro, mentre il costo complessivo sul quale si basa il calcolo delle tariffe per l'anno prossimo è di 42 milioni e 926mila euro (iva compresa). Un costo che determinerà dunque un incremento medio in bolletta del 5,7%.
Ma come si ripercuoterà questo rincaro sulle bollette dei padovani? L'aumento maggiore riguarda le famiglie: +6,09%, i meno colpiti i capannoni industriali (+5,5%). Un single che abita in una casa di 70 metri quadri, dai 103.45 euro che paga quest'anno, passerà nel 2019 a 109.32 euro. Una coppia che abita in un appartamento di 90 metri quadri, invece, dovrà fare i conti con un rincaro di 11,11 euro, mentre una famiglia composta da quattro persone che vive in una casa da 130 metri quadri, passerà dagli attuali 241,48 euro a 255,46 euro. Un bar di 50 metri quadrati riceverà un bolletta più pesante di 42 euro. Per un ipermercato da 3000 metri quadrati si passerà infatti da 17.460 euro a 18.450 euro, un capannone industriale di 2000 metri quadri se la dovrà vedere con una bolletta che passerà dagli attuali 6.860 euro a 7.240 euro.
Dall'1 gennaio 2014 viene applicato a Padova il Tributo comunale sui rifiuti (Tari) per la copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati, avviati allo smaltimento. È tenuto al pagamento del tributo chi possiede o detiene, a qualsiasi titolo anche di fatto, locali aree scoperte ubicate nel territorio del Comune, destinati a qualsiasi uso, suscettibili di produrre rifiuti.
RATEIl Comune ha previsto il pagamento della Tari in tre rate quadrimestrali con scadenza 16 marzo, 16 luglio e 16 novembre. La tariffa annuale per le utenze domestiche è commisurata alla superficie e al numero degli occupanti dell'immobile. Per i residenti si tiene conto delle risultanze dell'anagrafe comunale, mentre per i non residenti il numero degli occupanti viene fissato convenzionalmente in due unità. La tariffa per le utenze non domestiche è commisurata alla superficie e alla tipologia dell'attività svolta.
Alberto Rodighiero
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