Trovato morto in casa a 55 anni: i carabinieri indagano sulle cause

Mercoledì 12 Dicembre 2018
foto di repertorio
UDINE - Un'indagine è stata avviata da parte dei Carabinieri per stabilire le cause della morte di Paolo Zanetti, 55 anni, il cui cadavere è stato trovato nel pomeriggio di ieri nel cortile della sua abitazione a Pagnacco. Secondo quanto si è appreso, inizialmente i militari intervenuti sul posto hanno valutato il caso come un decesso per cause naturali, successivamente, però, sono emersi elementi che hanno spinto gli investigatori ad approfondire le indagini per escludere definitivamente la possibilità di altre cause che non quelle naturali. Intanto l'abitazione in cui viveva l'uomo - 55 anni e non pensionato come pareva in un primo momento - è stata posta sotto sequestro e del fatto è stata informata la Procura di Udine. 

«Tutto fa pensare a una morte per cause naturali, non ci sono circostanze che ci facciano ipotizzare una dinamica dolosa o l'intervento di terzi ma alcuni piccoli elementi richiedono un approfondimento» ha detto il Procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, annunciando che il suo ufficio ha disposto l'autopsia sul corpo del 55enne, trovato morto dalla compagna nel cortile della sua abitazione ieri pomeriggio a Fontanabona di Pagnacco ( Udine).
Il corpo era riverso in giardino con una ferita al capo che ha indotto gli inquirenti ad avviare alcuni accertamenti. «Potrebbe essere dovuta a una caduta», ha spiegato comunque il Procuratore. L'autopsia sarà eseguita martedì. Il fascicolo è affidato al pm di turno Luca Olivotto.
Ultimo aggiornamento: 20:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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