Gottardo, salvi 300 posti di lavoro: sottoscritto accordo tra le parti

Venerdì 9 Novembre 2018
Gottardo, salvi 300 posti di lavoro: sottoscritto accordo tra le parti
PADOVA - Trecento posti di lavoro messi al sicuro e una revisione quasi totale dell'orario e dei turni di lavoro, facendo sì che dipendenti e proprietà si incontrino a metà della strada dei propri interessi. È il succo dell'accordo siglato nei giorni scorsi tra la Fit Cisl e la società Log Up Srl (gruppo Flexilog) che opera nel cantiere dal primo agosto scorso, e che da inizio novembre ha portato nuovi turni nei magazzini della Gottardo all'Interporto di Padova. «Questo è l'unico vero accordo sottoscritto dalle parti, non esistono altri accordi», tuona Angelo Barrovecchio, vicesegretario della Fit Cisl Padova Rovigo e responsabile territoriale Area Merci Logistica. Importanti i punti raggiunti dalla trattativa sindacale per uno dei più importanti magazzini che si affacciano sull'Interporto della Città del Santo. A spiegare punto per punto cosa prevede l'accordo, è ancora Barrovecchio: «Abbiamo scongiurato il notturno e siamo andati incontro alle esigenze aziendali con la domenica inserita in turno che sarà lavorata una volta al mese a rotazione con disponibilità di farne massimo due illustra il sindacalista della Fit - il turno è sperimentale per quattro mesi con verifica mensile dello stesso. In cambio abbiamo ottenuto il mantenimento occupazionale dei 300 lavoratori a tempo indeterminato che operano nel magazzino visto che la Gottardo ha spostato parte del lavoro al nuovo centro di Broni, in provincia di Pavia. I circa 100 lavoratori a tempo determinato cui non è stato rinnovato il contratto avranno priorità in future assunzioni a Padova e comunque sarà offerta loro la possibilità di un contratto a tempo indeterminato in quel di Broni».
I FESTIVI
Restava sul piatto la questione della domenica lavorativa, anche questa risolta dalla trattativa sindacale con l'azienda. «La domenica continua Barrovecchio - sarà pagata il doppio rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro e le ore notturne il 10 per cento in più. Abbiamo ottenuto la verifica e il riconoscimento del giusto inquadramento per i lavoratori». Insomma, una scrittura che sembra soddisfare i sindacati. «Si tratta di un accordo che va nella giusta direzione dopo mesi di trattative dove la Fit Cisl, grazie al lavoro dei propri delegati, ha fatto di tutto per conciliare le richieste dei lavoratori con le esigenze della società conclude - un accordo che arriva in un momento particolare dove i posti di lavoro sono appunto minacciati dall'avvio operativo del nuovo magazzino a Broni. Un accordo che tutela il reddito dei lavoratori, migliorandolo addirittura. Ora non resta che vigilare sul rispetto dell'accordo e non accetteremo futuri esuberi e neanche furbate che ci costringeranno poi ad assumere delle forti iniziative». A far preoccupare i lavoratori in Interporto del magazzino della Gottardo era stato, a luglio, un nuovo cambio di appalto, che aveva fatto pensare alla possibilità di licenziamenti. A luglio, in piena estate infatti, la ditta Europa Logistica, che a inizio anno aveva preso l'appalto alla Gottardo, aveva disdetto in anticipo il contratto: al suo posto era arrivata la Flexilog srl di Milano, entrata in servizio il primo agosto. Ora la chiusura della trattativa, che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai dipendenti.
Nicola Munaro
Ultimo aggiornamento: 11:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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