L'invito di Sgarbi: «Se domenica non venite a Lendinara siete degli str...» /Video

Venerdì 9 Novembre 2018
L'invito di Sgarbi: «Se domenica non venite a Lendinara siete degli str...»
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LENDINARA - «Sarò al Ballarin a incontrare il genio dei lendinaresi, chi non viene a Lendinara è uno str...». È con una delle immancabili provocazioni che Vittorio Sgarbi, in un video pubblicato ieri su Facebook, ricorda la sua partecipazione all’evento speciale “L’arte incontra la moda” in programma domenica alle 14,30 nel teatro comunale Ballarin Lendinara. 



«Nel mondo dell’arte una delle cose più alte che l’umanità abbia espresso sono le opere dei lendinaresi, come le tarsie lignee - dice nel video il celebre critico d’arte, politico e opinionista - Io vengo a Lendinara a incontrare il genio dei lendinaresi, l’arte e la moda». 
 
IL PATRIMONIO ARTISTICO
Nel ricordare il grande patrimonio artistico prodotto nell’Atene del Polesine Sgarbi cita il titolo del trattatello scritto nel 1795 da Pietro Brandolese, “Del genio de’lendinaresi per la pittura”, di cui peraltro ha curato l’edizione più recente e un saggio sull’autore. L’occasione in cui il critico d’arte incontrerà il pubblico polesano è quanto meno singolare: si tratta di un’iniziativa organizzata dal salone JP&Co e da Hair Glam pensata per parrucchieri, barbieri e operatori del settore in generale. 
Nella prima parte del pomeriggio si alterneranno sul palco grandi nomi del settore provenienti da mezza Italia tra cui Jean Pierre Giacobbe del salone JP&Co di Lusia, co-organizzatore conosciuto a livello nazionale per le sue creazioni nell’ambito dell’hair tattoo, Paolo Venuta noto al pubblico anche per la sua partecipazione al programma televisivo “Detto fatto”, la barbieressa Seida Quinzani, Ascanio Fabulous barber e Fabio Costanzo. Ma cosa ci fa Sgarbi in uno show che mostrerà dal vivo l’esecuzione di nuovi tagli, acconciature ed “hair tattoo”? Si può solo supporre che lo sguardo e la dialettica del critico stavolta si concentreranno sull’arte effimera che forgia capelli e barbe anziché su un dipinto o una scultura.
COSA FARÀ?
«Non abbiamo idea di ciò che dirà o farà – dice l’organizzatore Jean Pierre – Da esperto d’arte potrà darci la sua opinione su ciò che vedrà sul palco». L’intervento di Sgarbi è previsto per la seconda parte dell’iniziativa, in Giacobbe presenterà il suo libro “L’arte che svanisce” dedicato ai “tatuaggi” temporanei realizzati tagliando i capelli. Se l’evento inizialmente è stato proposto solo ad un pubblico di addetti ai lavori e appassionati (87 euro più Iva per il biglietto), la novità di questi ultimi giorni è che dalle 16,30 il Ballarin aprirà le porte a chiunque voglia assistere alla conversazione con Sgarbi pagando un biglietto con offerta minima a 15 euro. Una scelta fatta dagli organizzatori anche per via della tanta curiosità che si scatena attorno a un personaggio come Sgarbi e alla sua imprevedibilità. 
Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 11:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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