L'autobus salta la fermata, il bidello s'infuria: calci e insulti al bigliettaio

Venerdì 12 Ottobre 2018 di Olivia Bonetti
Un mezzo di Cortina Express
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«Fermate il bus, fatemi scendere ho prenotato la chiamata». La discussione con il controllore di Cortina Express (azienda di trasporti in autobus di Cortina che ha in affido alcune corse per Dolomitibus) ieri è terminata a calci e pugni contro il bigliettaio. La “testa calda” è un bidello dell’Istituto comprensivo di Cortina, che è stato denunciato dopo l’aggressione al controllore. L’ausiliario della scuola ora rischia l’accusa di violenza e minaccia a pubblico ufficiale. L’episodio è avvenuto sulla corsa Dolomitibus delle 6.47 Calalzo-Cortina e la notizia dell’aggressione ha fatto subito il giro del paese, oltre che dei social. Sulla corsa i passeggeri, il conducente e il controllore. Di fatto era personale della Cortina Express, ma a tutti gli effetti pubblici ufficiali del trasporto pubblico Dolomitibus. La corriera arriva nei pressi dell’imbocco del paese, alla prima fermata. Il bidello si lamenta per il mancato stop, come aveva  richiesto con il pulsante di prenotazione di fermata. Il bigliettaio cerca di calmare gli animi. Ma i toni non si smorzano e alla fine il passeggero si scaglia contro di lui: lo prende a calci e pugni. A quel punto parte subito la richiesta di intervento ai carabinieri della Compagnia di Cortina che arrivano sul posto e ricostruiscono l’accaduto. 

LA DENUNCIA
Il controllore ferito è costretto a andare al pronto soccorso per farsi curare. La prognosi è di soli 3 giorni, ma il fatto è gravissimo e il passeggero violento è stato denunciato. Un copione già visto per quanto accade sempre più spesso sui treni, ma un fatto nuovo per le corriere soprattutto nella zona del Cadore, dove questi episodi non si erano quasi mai visti.
DOLOMITIBUS
«A memoria - spiega il presidente di Dolomitibus, Giuseppe Pat - diciamo che ricordo un episodio di circa 4-5 mesi fa quando venne aggredito un autista. Ma questi casi per noi sono una cosa rara. E se questi episodi hanno seguito penale, Dolomitibus fornisce al nostro dipendente l’assistenza legale». Questo vale anche per Cortina Express, nelle corse in sub-affido, previste dalla legge regionale. Le rare aggressioni che ci sono su Dolomitibus, vedono vittime spesso i controllori. «Su 230 dipendenti - spiega il presidente - un centinaio di persone sono impegnate a fare verifiche a bordo dei bus, che facciamo quotidianamente. L’autista ha l’obliteratrice vicina e verifica. Se la persona insiste a salire senza biglietto la invita a scendere: se non lo fa chiama le forze dell’ordine, come è accaduto anche ieri».
 
Ultimo aggiornamento: 08:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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