La Regione offre un posto a un pensionato: ma dovrà lavorare gratis...

Mercoledì 3 Ottobre 2018 di Maurizio Bait
Una foto d'archivio di un gruppo di anziani che gioca a carte in un circolo ricreativo. Archivio Ansa
9
TRIESTE - Un incarico del tutto gratuito di consulenza al direttore centrale della Salute è appena stato posto dall'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia al centro di un avviso di procedura di evidenza pubblica: una specie di garetta che dovrà rapidamente condurre all'individuazione di un pensionato questo è uno dei requisiti perentoriamente necessari - esperto di organizzazione del Servizio sanitario regionale. Il pensionato in questione dovrà candidarsi entro il 12 ottobre prossimo allegando il proprio curriculum. Ma cosa dovrà fare dietro compenso zero (salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute) questo pensionato? Ce lo spiega l'avviso regionale: Supporto diretto al direttore centrale Salute e, in particolare, supporto nella gestione del percorso di transizione verso il nuovo assetto organizzativo del Servizio sanitario regionale, ma anche elaborazione di documenti di sviluppo relativi alle linee formative per il change management, il raccordo con gli Enti locali per lo sviluppo degli ambiti socio-sanitari e ancora supporto al processo di pianificazione e valutazione degli strumenti  attuativi della programmazione regionale. L'incarico avrà una durata di un anno, rinnovabile per un analogo periodo. Oltre a una serie di ordinari requisiti morali, il candidato a tale incarico gratuito deve possedere una laurea in discipline giuridiche o economiche o politiche o sociologiche, essere per l'appunto nella condizione della quiescenza, vantare una approfondita conoscenza dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale e della programmazione sanitaria e sociosanitaria, ma possedere anche una pluriennale, qualificata e comprovata esperienza professionale maturata in posizione dirigenziale nel servizio sanitario regionale e una pregressa esperienza pluriennale nell'ambito della formazione per il change management. Questo termine in lingua inglese sta a significare, con più chiara definizione italiana, la gestione del cambiamento, ossia un approccio strutturato alla riorganizzazione della Sanità regionale. L'incarico sarà affidato dopo una comparazione dei curricola dei candidati ed eventuali chiamata per un colloquio. E sebbene non si parli di alcuna forma di compenso, la Regione si preannuncia del tutto svincolata da qualsiasi obbligo di rispetto della scadenza dell'incarico, ritenendosi in diritto di interrompere il rapporto in qualsiasi momento. E siccome più che riaggiustare la Sanità, il presidente Massimiliano Fedriga e il suo vice Riccardo Riccardi intendono ridisegnarla, come si evince anche da questo singolare incarico a titolo gratuito, conviene tenere a mente un pensiero importante enunciato da Niccolò Machiavelli nel Principe: Non è cosa più difficile a trattare, né più dubia a riuscire, né più pericolosa a maneggiare, che farsi capo ad introdurre nuovi ordini. Perché lo ntroduttore ha per nimici tutti quelli che delli ordini vecchi fanno bene, et ha tepidi defensori tutti quelli che delli ordini nuovi farebbono bene.
Maurizio Bait
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 12:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci