Affitto negato all'autotrasportatore-musicista: «Ha un pianoforte, può disturbare»

Mercoledì 26 Settembre 2018 di Alberto Comisso
Silvio Michael Lena
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CORDENONS - «A Cordenons si viene discriminati anche per un pianoforte». È curiosa la storia che Silvio Michael Lena, autotrasportatore di professione, scrittore e musicista per passione, ha voluto raccontare dopo che, tra le altre cose, ad agosto gli era stata negata la possibilità di girare una scena del film al quale sta lavorando da tempo nel campanile di Cordenons. Un tira e molla con la parrocchia che, alla fine, si è tradotto in un nulla di fatto, costringendo la troupe a modificare il copione. «Non è una bufala, ma la realtà. «È una storia vera - precisa - ed è successo proprio a me. Ho venduto casa e mi sono recato in una delle tante agenzie immobiliari di Cordenons per prendere in affitto un appartamento». Una trattativa senza intoppi, almeno all'apparenza, tant'è che Lena, una volta individuato l'appartamento di suo interesse, firma il pre-contratto e versa subito la caparra. La sorpresa, se così si può chiamare, è però dietro l'angolo. «Dopo qualche giorno - ricorda - mi chiama l'agenzia per dirmi che i proprietari, anziani, rifiutano perché ho un pianoforte. Secondo il loro punto di vista disturberei suonandolo e non vogliono avere problemi». Come dire: non vogliono avere problemi con chi risiede nello stesso condominio.  Lena, a quel punto, ha provato a chiare la situazione. «A parte il fatto che se riesco a suonare il pianoforte tra tutti i miei impegni una o due volte al mese è già tanto sottolinea esiste un regolamento comunale che norma gli orari in cui deve essere rispettato il silenzio e quelli in cui, invece, è possibile, entro certi limiti, svolgere tutta una serie di attività. Ovvero dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 22.30». Nulla da fare. «Ho provato in tutti i modi allarga le braccia Lena a spiegare la mia situazione e a dare tutte le rassicurazioni del caso. Ma i proprietari dell'immobile, essendo anziani, hanno detto di non essere disposti a ricevere telefonate o lamentele da inquilini o dall'amministratore del condominio (a causa del suono del pianoforte). Sono sbagliato io è l'amara considerazione messa sottoforma di domanda - o c'è qualcosa che non va a Cordenons?». Lena è quasi sicuro del fatto di non essere lui il problema. «Temo che a chiunque fosse stato in possesso di un pianoforte, i proprietari dell'appartamento avrebbero detto no. Spiace davvero per questo episodio (si somma al diniego di utilizzare il campanile per girare la scena di un film ambientato in particolare a Cordenons) e, proprio per questo, sto pensando di andarmene presto da qui, una cittadina in cui non mi riconosco più». 
Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 12:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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