Caso Giarrusso, Fioramonti precisa: l'ex Iena non sarà "controllore" di concorsi

Venerdì 14 Settembre 2018
Caso Giarrusso, il ministro Fioramonti precisa: «L'ex Iena non sarà "controllore" di concorsi»
La vicenda di Dino Giarrusso, ex Iena candidatosi senza successo con M5S alle politiche del 4 marzo, transitato nello staff della Lombardi per finire poi in quello del sottosegretario dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti, si arricchisce di un ulteriore capitolo. Il sottosegretario M5S, infatti, due settimane dopo l'annuncio dell'ingresso di Giarrusso nel suo team precisa in un video pubblicato sulla propria pagina facebook che il giornalista è stato nominato suo segretario particolare e che non svolgerà alcun ruolo di controllore dei concorsi come aveva anunnciato invece lo stesso Fioramonti qualche giorno fa. 

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«Oltre che svolgere il ruolo di manager della comunicazione e mantenere i rapporti istituzionali tra il mio ufficio, il parlamento e gli altri ministeri - spiegava Fioramonti nel suo primo post - Dino dirigerà il nostro 'osservatorio' sui concorsi nell'università e negli enti di ricerca. Infatti - aggiungeva - da quando sono entrato in servizio meno di due mesi fa ho ricevuto oltre trenta segnalazioni di concorsi sospetti!».

Il video pubblicato oggi da Fioramonti vuole mettere ordine nella vicenda: «Il dottor Dino Giarrusso - spiega il sottosegretario - è stato nominato mio segretario particolare già a fine luglio. Non sarà "il controllore" di alcun concorso, come invece ha scritto qualcuno, perché NON esiste una figura di "controllore"e perché questo Ministero ha pieno rispetto dell'autonomia delle università e non vuol sostituirsi ad alcun organo ispettivo esistente, tantomeno alla magistratura». 
Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 09:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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