In Vespa, investito dopo la lite
È caccia al pirata della strada

Martedì 7 Agosto 2018
La vespa sulla quale viaggia l'uomo investito
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BUDOIA - È caccia a una Mercedes classe A, di colore scuro, con il lunotto sfondato. È la macchina dell’automobilista che domenica pomeriggio, alle 17.15, in seguito a un dissidio, ha travolto in retromarcia uno scooterista di Porcia e poi si è dato alla fuga. I carabinieri della stazione di Polcenigo stanno visionando tutti gli impianti di videosorveglianza dislocati lungo la Pedemontana nel tentativo di intercettare la vettura.  Ulteriori accertamenti riguarderanno autostrada, province di Treviso e Venezia, che l’automobilista potrebbe aver raggiunto dopo essersi allontanato senza prestare soccorso. Gli uomini del maresciallo Ezio Bit non stanno tralasciando nulla. In particolare cercano testimonianze che possano aiutare a indirizzare le indagini. Qualcuno domenica pomeriggio, dopo le 17.15, ha visto un’auto scura con il lunotto sfondato transitare a Budoia, Polcenigo o Caneva? Probabilmente è una Mercedes classe A. Potrebbe essersi diretta anche a Sacile o in direzione Fontanafredda. Qualsiasi indicazione potrebbe essere utile ai Carabinieri.
La vittima dell’investimento ha 15 giorni di prognosi in seguito alle ferite da taglio riportate alla mano sinistra e all’avambraccio destro. L’uomo, A.B., 53 anni, stava percorrendo la Pedemontana Ovest in sella alla sua Lambretta, dietro di lui la compagna alla guida di una Vespa. L’automobilista lo ha sorpassato a velocità sostenuta, sfiorandolo e rischiando di farlo cadere. «Vai piano!» ha gridato lo scooterista facendogli segno con la mano di rallentare. L’automobilista ha bloccato la macchina in mezzo alla strada ed è sceso cominciando a inveire contro il 53enne di Porcia. «Ti ho soltanto detto di andar piano». Anche la compagna è scesa dalla Vespa e, compreso che poteva succedere qualcosa di grave, si è messa in mezzo ai due per evitare qualsiasi contatto.
L’automobilista è risalito in auto, sembrava tutto finito, invece ha dato un’accelerata, si è girato e innestata la retromarcia ha puntato verso il 53enne. Quest’ultimo ha cercato di proteggersi allungando d’istinto le braccia verso l’auto, come per bloccarla. Ma lo sconosciuto non si è fermato. Con le braccia lo scooterista di Porcia ha sfondato il lunotto procurandosi diversi tagli. A quel punto l’automobilista con una sgommata è scappato e l’investito è scivolato a terra sputando pezzetti di vetro che gli erano finiti in bocca, mani e braccia sanguinanti.
Ultimo aggiornamento: 19:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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