ADRIA - «No al razzismo, sì Adria integrata». La scritta, comparsa sullo scontrino di un bar di Adria, in provincia di Rovigo e postata da alcuni clienti,sta facendo il giro dei social.
«Invece dei soliti arrivedercì o grazie, ho pensato di usare gli scontrini come veicoli di messaggi sociali». Nasce così l'idea, a Francesco Beghello, 55 anni, di porre sulla carta termica fiscale del registratore di cassa del bar, "Lo spiffero" di Adria, la scritta antirazzista e prima amcora quella contro lo slot. Anche per l'eco che i media, a livello nazionale, davano sui casi di intolleranza. «Qui ad Adria - osserva - non ci sono stati casi particolari. Ma sono stato colpito da quello che leggevo sui giornali o sentivo in televisione». Beghello non è legato ad alcun partito o movimento «ma sono attento - dice - ai problemi sociali. E sfrutto il bar per metterli al centro dell'attenzione dei clienti».
Ultimo aggiornamento: 22:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il titolare del bar già in passato aveva utilizzato gli scontrini per divulgare messaggi. Da un anno, infatti, li stampa con una scritta contro le slot machine: «Vivi responsabilmente, no alle slot machine».
«Invece dei soliti arrivedercì o grazie, ho pensato di usare gli scontrini come veicoli di messaggi sociali». Nasce così l'idea, a Francesco Beghello, 55 anni, di porre sulla carta termica fiscale del registratore di cassa del bar, "Lo spiffero" di Adria, la scritta antirazzista e prima amcora quella contro lo slot. Anche per l'eco che i media, a livello nazionale, davano sui casi di intolleranza. «Qui ad Adria - osserva - non ci sono stati casi particolari. Ma sono stato colpito da quello che leggevo sui giornali o sentivo in televisione». Beghello non è legato ad alcun partito o movimento «ma sono attento - dice - ai problemi sociali. E sfrutto il bar per metterli al centro dell'attenzione dei clienti».