Ladri di autoricambi di lusso in azione: smontate due Audi A6

Lunedì 30 Luglio 2018 di Francesco Campi
Ladri di autoricambi di lusso in azione: smontate due Audi A6
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Nuova razzia in città dei ladri di autoricambi. Questa volta nel mirino sono finite due Audi, letteralmente spogliate di pezzi da qualcuno che, con tutta probabilità ha agito su commissione e cercava qualcosa di preciso. In particolare, i blocchi fanale. Perché a entrambe le auto depredate, due A6, una in via Santonevri, nella piazzetta centrale della Città Giardino, l'altra in via Ramelli, sul retro dell'officina Angelo Gomme, pochi passi a fianco del parcheggio della Lidl di viale Porta Po, aperte con la rottura del finestrino posteriore, dietro al sedile di guida, sono state asportate le scatole contenenti i fari, con tanto di vetri. Un lavoro compiuto da mani esperte, perché nonostante abbia operato in modo brutale, dovuto probabilmente alla necessità di agire in fretta, ha martoriato le parti vicine ma sembrerebbe aver mantenuto intatti i pezzi che gli servivano.
 
DEVASTAZI0NEDelle due auto, quella di via Ramelli, un'Audi A6 Allroad è stata letteralmente cannibalizzata. Perché, prima di rompere il finestrino del sedile passeggero, i ladri sembrano aver provato, senza riuscirvi, di spaccare quello lato guidatore, incrinato da un colpo sulla parte bassa. Forse, si è trattato solo di un accorgimento tecnico, per evitare di ferirsi con i frammenti del cristallo spaccato, perché poi hanno lavorato a lungo sulla plancia della lussuosa auto, smontando l'intero cruscotto per asportare altri pezzi specifici. Fra i quali, anche la parte centrale del volante. Ma, a destare particolare impressione, tanto che, a colpo d'occhio, l'auto sembrava più essere stata coinvolta in un incidente stradale che oggetto di un furto, il muso della vettura.
PARTE ANTERIORE SPARITAAnche in questo caso, infatti, i ladri hanno barbaramente espiantato i pezzi di cui avevano bisogno, compreso probabilmente, oltre al blocco dei fanali anteriori, anche il paraurti, asportato in blocco. Purtroppo, non si tratta di un caso isolato. 
I PRECEDENTIGli ultimi due raid analoghi di cui era stata data notizia, ai danni di auto in sosta per asportare pezzi di ricambio, risalgono allo scorso febbraio, quando erano state razziate una Audi A4 Tdi, parcheggiata in una strada senza uscita nella zona residenziale di San Pio X, e una Mercedes Classe A, in via Quarto, a Sarzano. Furti che si inseriscono in una serie apertasi con due analoghi episodi avvenuti a fine ottobre, quando erano finite nel mirino due nuove e lussuose Bmw Serie 4, una parcheggiata in Corso del Popolo, l'altra in via Baroni: non semplici spaccate per rubare qualche oggetto all'interno di un'auto come, purtroppo, spesso accadono quando viene lasciato qualcosa nell'abitacolo che stuzzichi i malviventi, ma vere e proprie operazioni chirurgiche con le quali sono stati letteralmente espiantati ricambi e, in particolare, il volante multifunzione. In Questura, alla data di febbraio, risultavano sei denunce per questo tipo specifico di furto, tutti ai danni di auto nuove, Audi, Mercedes e Bmw. 
IL MERCATO NERONon abbastanza per lasciar pensare ad un'emergenza o a un vero e proprio fenomeno diffuso, ma abbastanza per mettere in modo accurate indagini da parte della Squadra mobile. Almeno un'altra ulteriore denuncia risulterebbe presentata ai carabinieri. Le analogie fra tutti gli episodi sembrano lasciar ipotizzare che dietro vi possa essere sempre la stessa mano. Un tipo di furto che, per la sua particolarità, sembra indirizzare il tutto verso il mercato degli autoricambi delle auto di lusso, probabilmente effettuato su commissione. I pezzi rubati vengono rivenduti a centinaia di euro, mentre per i proprietari delle auto depredate il danno si aggira sulle migliaia di euro. 
Ultimo aggiornamento: 15:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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