Classi troppo affollate alle medie: scatta la protesta dei genitori

Domenica 15 Luglio 2018 di Eleonora Scarton
La scuola media Rocca di Feltre
BELLUNO - Classi troppo numerose e con un elevato numero di studenti di nazionalità straniera: i genitori dei ragazzi della scuola media Rocca di Feltre sono in agitazione.  In questi giorni, all’esterno dell’edificio scolastico, sono comparse le informative sulle composizioni delle classi prime medie di Feltre che saranno attivate per il prossimo anno scolastico 2018/2019. I genitori si aspettavano di trovare sei classi ma, in realtà, sono solamente cinque. 
«Si tratta – spiegano i genitori – di cinque classi numerose, si arriva fino a 27/28 studenti. Un numero che secondo noi è troppo elevato in primis per le dimensioni delle aule, secondo noi troppo piccole per ospitare così tanti studenti. In secondo luogo ci sono tanti ragazzi stranieri. È evidente che in classi a numero più ridotto tutti i ragazzi possono essere seguiti in modo migliore. Si rischia che a perderne sia la didattica di tutta la classe. Insomma, noi ci aspettavamo sei classi con un numero adeguato di studenti ma così non è stato».
LA SCUOLA
A placare gli animi e a rassicurare le famiglie ci pensa la preside dell’istituto comprensivo di Feltre Viviana Fusaro. Nonostante il pensionamento, in queste settimane si è occupata, ovviamente, di predisporre tutto per avviare al meglio l’anno scolastico. 
«Mi sento di dire ai genitori di stare tranquilli – commenta la dirigente -. L’organico lo decide l’ufficio scolastico territoriale in base alle direttive che vengono date dalla Regione del Veneto. Al momento, con l’organico di diritto, ho avuto cinque classi e quindi ho fatto le composizioni in base a questo numero. Leggendo con attenzione, nel foglio in cui c’è l’elenco degli studenti, in calce, c’è proprio scritto che, vista la mia richiesta all’ufficio scolastico territoriale di Belluno, resta in ballo la possibilità di formare un’ulteriore classe». 
La dirigente scolastica ha inoltrato alcune relazioni, l’ultima una settimana fa, in cui sottolineava proprio questa necessità. Ma una risposta non arriverà prima di agosto. Solo allora si potranno tirare le somme. 
Insomma, la scuola, ed in particolare la preside Fusaro, spiega di aver fatto tutto per arrivare al fatidico sei. Ora resta solo da attendere la decisione degli organi superiori. 
«Negli anni scorsi, quello che ho chiesto l’ho sempre ottenuto in quanto ho motivato in maniera chiara il perché della richiesta – chiude la Fusaro –. Sono fiduciosa che anche quest’anno venga quindi accolta questa mia richiesta».
Ultimo aggiornamento: 10:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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