Fedriga accelera sui lavori in A4: «Terzo lotto entro l'estate 2020»

Giovedì 12 Luglio 2018 di Elisabetta Batic
Fedriga accelera sui lavori in A4: «Terzo lotto entro l'estate 2020»
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TRIESTE - Ausiliari del traffico per fronteggiare, 24 ore al giorno a colpi di lampeggianti, i flussi straordinari che vanno ad intasare le arterie stradali in caso di blocchi sull'autostrada A4. Saranno posizionati al posto dei semafori (che verranno tolti momentaneamente) di San Giorgio di Nogaro, Palazzolo e Latisana: quest'ultimo è il Comune capofila che attingerà il personale dalla relativa graduatoria. È solo una delle misure straordinarie che la Regione ha deciso di mettere in campo per affrontare l'emergenza esodo e contro-esodo estivo sull'A4 messa a dura prova dai lavori per la terza corsia. Con gli autotrasportatori è stato fissato inoltre il limite di velocità a 60 chilometri orari (dagli attuali 70) e la distanza di sicurezza minima a 50 metri per i mezzi pesanti nei tratti interessati da cantieri. Conun finanziamento di 600mila euro, si rafforza la campagna informativa e si potenzia per un anno, la compagine  di ausiliari da utilizzare sui percorsi alternativi all'autostrada in caso di rallentamenti o stop forzati. Il punto è stato fatto ieri mattina a Trieste dal governatore Massimiliano Fedriga affiancato dal presidente di Autovie Venete Maurizio Castagna e dall'assessore Graziano Pizzimenti che sarà il soggetto attuatore dell'emergenza terza corsia.
TEMPI ACCELERATIL'obiettivo della Regione è quello di completare in anticipo, presumibilmente prima dell'estate 2020, i lavori del terzo lotto della terza corsia che interessa il tratto Alvisopoli-San Giorgio di Nogaro: «L'attenzione - ha spiegato Fedriga - alle attuali problematiche legate alla A4 è massima, ben consapevoli che servono soluzioni tampone ora ma è anche fondamentale riuscire ad anticipare il più possibile la conclusione dei lavori maggiormente impattati sul traffico complessivo». Dunque alcuni dati: tra il 2015 e il 2017 il traffico è aumentato del 6,6% e in misura anomala, ovvero con un rapporto alla pari, 50-50, tra veicolare e pesante rispetto ad una media europea di 70-30.

GLI INCIDENTIA fronte di 66 incidenti, quest'anno l'autostrada è stata chiusa solo otto volte ovvero quando per risolvere l'evento occorrono più di 30 minuti: il tempo medio di chiusura è di poco superiore alle due ore. «Sarà necessario chiedere ancora qualche sacrificio ha detto Castagna ma è importante che i lavori per la realizzazione della terza corsia finiscano presto, in particolare quelli che riguardano il terzo lotto, San Giorgio di NogaroAlvisopoli che è il più critico». «Quest'ultimo sarà terminato sicuramente prima dell'estate 2020». Autovie ribadisce che l'incidentalità è cresciuta perché è cresciuto il traffico: nel 2017 ci sono stati 701 incidenti (erano 631 nel 2016) e il traffico è passato da poco più di 47 milioni a 48,2 milioni di veicoli. Oltre un milione di transiti in più e manca la corsia di emergenza perciò un'auto o mezzo pesante in panne che resta fermo in corsia di marcia provoca un immediato rallentamento che poi si trasforma in coda. In caso di chiusura dell'autostrada scattano 14 percorsi alternativi che indicano il tragitto con 200 segnali. 15 gli autovelox installati, 45 gli ausiliari in servizio su strada, 15 operatori di sala radio e 24 operai della manutenzione d'urgenza. Otto i tecnici degli impianti sempre in servizio e 230 le persone da coordinare in una giornata di esodo. Per intervenire sugli incidenti c'è un varco esterno ogni due chilometri mentre un apposito software allerta gli enti gestori della viabilità esterna interessato dal traffico in uscita.
CHIUSUREPer non rallentare i lavori a luglio sono previste due chiusure notturne in entrambe le direzioni: dalle 21 alle 6 tra il 14-15 luglio (tra Portogruaro e Palmanova) e dalle 21 alle 6 tra il 21 e il 22 luglio (Palmanova-Latisana). Sarà abbattuto il cavalcavia della strada comunale Valderie e quello sulla strada provinciale 80 oltre ad interventi di pavimentazione e segnaletica.
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