STREGNA (Udine) - Pronti per tagliare l'erba a mano, come una volta? C'è il ritorno dei falciatori. Dove? In una località tra le più belle delle Valli del Natisone, e forse meno conosciute: i prati di Tribil, dove la natura è rimasta incontaminata e ci si può immergere in un ambiente da favola, in completo relax.
Qui, nel comune di Stregna, questo fine settimana, sabato 14 e domenica 15 luglio, la comunità locale si ritrova per falciare a mano i prati, quelli della Kamenica, come un tempo, e per fare il covone di fieno, la meda, o kopà, e accoglie i turisti. La festa richiama persone di tutte le età: dai nonni, armati di falce e rastrello, ai bambini, che si divertono a saltare sui covoni e a fare una passeggiata a dorso degli asini.
L'evento è aperto a tutti: sabato ci si incontra alle 6 di mattina per iniziare a falciare e alle 8.30 si fa colazione. Alle 11, chi non è capace di tagliare l'erba a mano può imparare dagli esperti. Domenica si comincia alle 10 e si fa pausa alle 12.30 con il minestrone dei falciatori. Si riprende il lavoro alle 14 con lo sfalcio si costruisce i covoni di fieno. Alle 20 si fa festa con lo spettacolo teatrale Parfumul Strazilor con Sandra Margini e Stefano Marzanni, del Festival delle Valli del Natisone con l'associazione Puppet Fvg e Cta Gorizia. In caso di pioggia si rinvia tutto al 28 e 29 luglio.
Per la rivitalizzazione sostenibile del sistema turistico e produttivo di questa zona, infine, il 21 luglio, a Stregna, sarà presentato il percorso escursionistico "I prati di Tribil", in collaborazione con l'Università di Udine e SentieriNatura.