Via Anelli, gli alloggi dei privati valutati trentamila euro ciascuno

PADOVA - Entro fine anno il Comune conta di acquistare i 145 alloggi di via Anelli ancora in mano ai privati. Dopo il via libera al cambio di destinazione d'uso del complesso Serenissima arrivato dal consiglio comunale lunedì scorso, ieri è arrivato il parere dell'Agenzia del Demanio sul valore degli appartamenti dell'ex Bronx cittadino. «Per quel che riguarda gli alloggi, gli appartamenti sono stati valutati 27 mila euro, mentre i garage 3 mila. Quindi per ogni proprietà verranno pagati 30 mila euro ha annunciato ieri l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi Il locale un tempo adibito a moschea, invece, è stato valutato 150mila e 40 euro». Il complesso residenziale di via  Anelli è composto, complessivamente, da 228 abitazioni. Di questi 106 sono già di proprietà del Comune, 145 sono ancora in mano ai piccoli proprietari, mentre 37 sono dell'Ater. Questo significa che, per acquisire in blocco gli appartamenti dei privati, l'amministrazione dovrà mettere sul piatto 4milioni 470 mila euro. A questa cifra vanno aggiunti 1 milione 110.000 euro necessari per acquistare gli alloggi dell'Ater. «Da aggiungere ci sono anche le spese notarili dice ancora Micalizzi fortunatamente, in virtù della natura dell'operazione, saremo esonerati dal pagamento dell'imposta di registro che ammonta al 9%». Nelle prossime settimane dovrebbero iniziare i primi rogiti. Già 60 proprietari, infatti, sono pronti presentarsi davanti al notaio e a ritirare l'assegno da 30mila euro. In tutti i casi, il Comune conta di chiudere l'operazione entro la fine dell'anno. Grazie alla delibera fatta approvare lunedì in giunta da Lorenzoni l'area dell'ex Bronx cittadino è passata a una nuova destinazione d'uso: servizi di interesse generale come Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri. Insomma, una volta abbattute le palazzine, in via Anelli potrà essere realizzata solamente la nuova questura. L'accordo sottoscritto un paio di settimane fa da Comune, ministero degli Interni e Agenzia del Demanio, prevede la cessione da parte dell'amministrazione del complesso Serenissima il Comune deve ancora acquisire un centinaio di alloggi in cambio l'Agenzia del Demanio girerà a palazzo Moroni la caserma Prandina dove verrà realizzato un maxi parcheggio. In via Anelli verrà poi costruita la nuova questura. Il protocollo d'intesa prevede poi che il Comune prenda in affitto dei locali attigui al commissariato Stanga dove verrà spostato l'Ufficio immigrazione della questura. In virtù dell'accordo, per ottenere la Prandina, il Comune dovrà abbattere le palazzine di via Anelli e bonificare l'area. E' facile immaginare dunque che, ai 5 milioni messi sul piatto dalla giunta Giordani per l'acquisto degli alloggi, dovrà essere aggiunto qualche centinaio di migliaia di euro (qualcuno, però, ipotizza qualche milione di euro) , per l'abbattimento delle palazzine e, soprattutto, per la bonifica dei terreni.